Umanista e teologo norvegese (Skirdal, Sogn, 1528 circa - Bergen 1575). Studiò in Danimarca e fu anche a Wittenberg, dove subì l'influsso del pensiero di Melantone. Lettore di teologia nella scuola capitolare [...] politica si lega la viva speranza in una futura rinascita nazionale. Nell'altro suo scritto Bergens kapitelsbog ("Libro del Capitolo di Bergen"), diario degli anni 1552-1572 in danese e in latino, B. traccia un minuto variopinto quadro della ...
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Storico dell'arte (Christiania 1870 - Oslo 1942). Direttore della Galleria Nazionale (1908), poi professore all'università (1921) di Oslo, si dedicò soprattutto a valorizzare e arricchire le collezioni [...] pubbliche d'arte nazionale (Norske malere og billedhuggere i 19. århundrede "Pittori e scultori norvegesi del sec. 19º", 3 voll., 1904-07; Edvard Munch, 1934; ecc.). Si occupò anche dell'arte svedese, danese (Nordisk kunst "Arte nordica", 1920; ...
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Regista danese (n. (Copenaghen 1969). Dopo essersi laureato alla Scuola nazionale di cinema danese, è stato tra i fondatori di Dogma 95. Con il suo secondo lungometraggio Festen nel 1998 ha ricevuto il [...] premio della giuria al Festival di Cannes. Tra gli altri film di rilievo diretti da V. si ricordano: It's all about love (Le forze del destino, 2003), En mand kommer hjem (Riunione di famiglia, 2007), ...
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Scrittore norvegese (Modum, Kongsberg, 1794 - Kongsberg 1842). Fu il primo a tentare in Norvegia la via della novella e del romanzo, dando veste nazionale a temi del romanticismo tedesco e danese. Autore [...] prolifico, spesso sentimentale e privo di misura, ma capace di creare atmosfere e intrighi appassionanti, ebbe grande successo di pubblico e fu apprezzato da scrittori come H. A. Wergeland e J. Welhaven. ...
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Filologo e uomo politico danese (Svaneke, isola di Bornholm, 1804 - Copenaghen 1886), prof. nell'univ. di Copenaghen, ministro dell'Istruzione (1848-51), presidente della Camera e capo del Partito liberale [...] nazionale (1856-63). Socio straniero dei Lincei (1877). Diede le edizioni critiche del De finibus di Cicerone (1839), di Livio (1861-66, in collab. con J. L. Ussing), e compose le divulgatissime grammatica latina e sintassi greca. Nell'opera ...
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Architetto danese (Ebeltoft 1856 - Copenaghen 1920), formatosi all'accademia di Copenaghen, dove poi fu insegnante (1909-19). Inizialmente influenzato da H. Labrouste e W. Burges, fu stilisticamente eclettico [...] (Aarhus, Biblioteca Nazionale, 1898-1902; Copenaghen, Ny-Carlsberg Glyptothek, 1903-06, ecc.); successivamente divenne rigorosamente classico nell'uso dell'ordine dorico e corinzio e di alcuni particolari ripresi da Michelangelo e da Palladio ( ...
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Poeta svedese (Mörrum 1811 - Sundeved, presso Dybböl, 1848). Fu soldato dell'esercito nazionale e, nel 1848, volontario nell'esercito danese. Della sua vita avventurosa sono eco le raccolte di liriche, [...] fortemente influenzate dalla poesia byroniana e pubblicate con varî pseudonimi (Beppo, Dulcamara, ecc.): Vallmoknoppar, plockade på steppen ("Papaveri colti sulla steppa", 1846), e Silhouetter, klippta ...
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Architetto danese (Copenaghen 1818 - ivi 1902), seguace dell'eclettismo in voga ai suoi tempi, autore, fra l'altro, di varî edifici pubblici a Copenaghen: la vecchia stazione (1863-64), la Banca Nazionale [...] (1866-70), il politecnico (1888-92), ecc. Introdusse l'uso dei mattoni nella moderna architettura danese. ...
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Economista danese (Gentofte 1875 - Copenaghen 1961), autore di opere sulla programmazione economica e sulla contabilità nazionale: Economia pianificata (1934); Basic principles of business economics and [...] national calculation. Selected contributions to methods of quantitative analysis (1939); Il bilancio economico nazionale (in Economia internazionale, 1948). ...
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Poeta, drammaturgo e prete danese (Copenaghen 1818 - Frederiksberg 1892). Dopo piccoli lavori teatrali di soggetto studentesco, ottenne notorietà sulla scena nazionale con la commedia a intrigo Genboerne [...] ("I dirimpettai", 1844) e con altre simili dal facile umorismo di stampo holberghiano ...
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macrostato
(macro-Stato), s. m. Grande Stato; unione, raggruppamento di Stati nazionali. ◆ I singoli governi nazionali hanno reagito alla nascita del macro-Stato europeo come avevano reagito a suo tempo le comunità locali di fronte alla nascita...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...