CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] in favore dell'unione politica in stati regionali e nazionali, sanzionando il tramonto di una civiltà che aveva avuto a partire dal 12° si iniziò a edificarne in pietra.In territorio danese le costruzioni militari sono, per lo più, i c.d. vannborger, ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] fiume, un dipinto di Kano Tanyu (1602-1674) conservato a Tokyo (Museo Nazionale). Ho-tei è il Buddha della fortuna, grasso e gioviale, che ‒ è strettamente connesso all'idea dell'efficienza: lo studioso danese A. Hvidtfeldt (1958) nota che il termine ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] quel re nel 1796. Due mesi dopo, creato a Roma l'Istituto nazionale, il C., che l'Accademia di S. Luca non aveva ancora di Ginevra (1804), in quella di Siena (1805), in quella danese (1805), nella napoleonica di Lucca (1806). Altre accademie lo ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] caso delle iniziative di Bang & Olufsen, azienda danese specializzata in impianti audiovisivi che ha utilizzato la sede piano regionale ma non ancora del tutto su quelli nazionale e internazionale.
repertorio
Breve profilo storico-urbanistico
L ...
Leggi Tutto
Andrea Branzi
Design
«Un designer dovrebbe sapere che gli oggetti possono diventare lo strumento di un rito esistenziale» (Ettore Sottsass)
Il design oggi
di Andrea Branzi
16 aprile
In concomitanza con [...] costituiscono una presenza diffusa su tutto il territorio nazionale e sono alla base del sistema dei distretti materiali sia nell’aspetto quasi artigianale (tra i più famosi disegnatori, il danese A. Jacobsen, i finlandesi A. Aalto e T. Wirkkala, gli ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Fortuna, della quale esiste una redazione al Museo nazionale di Firenze assai simile, salvo alcuni attributi, alla documentata.
Opere: Dell'Amor di Marfisa tredici canti, Del Danese Cataneo da Carrara, in Venetia, appresso Francesco de Franceschi ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] il C. proiettò due opere fra le sue maggiori: la Banca nazionale, poi Banca d'Italia a Firenze e il palazzo della Cassa di nella competizione del 1862, C. Ceppi, M. Falcini, e il danese W. Petersen, la partecipazione fu estesa al C., ad E. De ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] l'artista tentò di entrare in contatto col monarca danese offrendogli dapprima in vendita un quadro del pittore tributata (Meloni Trkulja, 1985, p. 76).
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, Palat. 365, vol. II, cc. 178r-183r: F.S. Baldinucci ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] trasse motivi e spunti: sul protagonista di una fiaba del narratore danese (L'ombra), in cui un filosofo del Nord perde la , la Galleria civica d'arte moderna di Milano, la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, la Galleria civica d'arte moderna ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] 27-38, nn. 1-4). Seguirono la Correria nazionale della Repubblica Italiana e le medaglie dedicate alla Costituzione Parma 1984, p. 54; F. Mazzocca, in Bertel Thorvaldsen 1770-1844 scultore danese a Roma (catal.), a cura di E. di Majo et al., Roma 1989 ...
Leggi Tutto
macrostato
(macro-Stato), s. m. Grande Stato; unione, raggruppamento di Stati nazionali. ◆ I singoli governi nazionali hanno reagito alla nascita del macro-Stato europeo come avevano reagito a suo tempo le comunità locali di fronte alla nascita...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...