La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] aspirazione a risiedere nei verdi sobborghi resta radicata nella mentalità danese e, più in generale, scandinava. Tuttavia il ‘ New Metropolis (1997; dal 2000 è chiamato Nemo), centro nazionale delle scienze e delle tecnologie, ideato da R. Piano come ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] . In un'opera prodotta all'epoca del muto, le versioni nazionali differivano per le diverse didascalie e spesso anche per l'ordine di una copia positiva d'epoca destinata al mercato danese, del negativo della versione francese (che conservava i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] Prodromus, di Niels Steensen (Stenone, 1638-1687), anatomista danese, chiamato a Firenze da Ferdinando II de' Medici e questione geodetica per per redigere le carte del territorio nazionale. Per la Francia l'operazione fu sostenuta dall' ...
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Tiro a volo
Bruno Marchesi
La storia
Dai volatili ai piattelli
Nei primi anni del 19° secolo i cacciatori inglesi inventarono il trapshooting. L'idea di questa nuova forma di sport nacque come risposta [...] passione per questa disciplina sportiva si propagò in tutto il territorio nazionale, ma già dai primi anni del Novecento non c'era città svanì il sogno di una medaglia. Vittoria del danese Hans Kjehd Rasmussen davanti allo svedese Lars-Göran Carlsson ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] archeologica venne inaugurata in Brasile intorno al 1840 dal botanico danese W.P. Lund, che, sulla base del rinvenimento a richiamare con immediatezza l'attenzione di studiosi stranieri e nazionali, essa stentò a lungo ad entrare in una fase ...
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Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] da prevederne l’articolazione in tre lingue autonome: il danese, lo svedese e il norvegese, lingue tutte reciprocamente intercomprensibili : swahili e malay, pur adottate come lingue nazionali rispettivamente in Tanzania e in Indonesia, non hanno ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] più libera nelle parlate settentrionali, in cui canta può avere una pronuncia più nazionale, con [n], o una più dialettale, con [Å] (ma in di Copenaghen. Rifacendosi anche alla tradizione danese di grammatica generale e alla riflessione astratta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] creare e imporre con il buon gusto una sua propria moda nazionale.
E, con uno scatto in avanti di ben tre decenni, . E per i giochi didattici iniziò a collaborare con Bruno Danese e Jacqueline Vodoz che, dalla metà degli anni Cinquanta, editarono ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] indipendenza americana e fu poi generale dell'esercito danese) delineano nei loro scritti la tecnica della guerriglia nel quadro delle guerre di rivolta e di liberazione nazionale e sociale in tutto il mondo, del processo di decolonizzazione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] castigliano (conferendo così a questo idioma lo status di lingua nazionale), e in particolare di opere di astronomia, disciplina alla un viaggio in Italia, egli si stabilì su un'isola danese, dove, grazie al sostegno del re, costruì un osservatorio ...
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macrostato
(macro-Stato), s. m. Grande Stato; unione, raggruppamento di Stati nazionali. ◆ I singoli governi nazionali hanno reagito alla nascita del macro-Stato europeo come avevano reagito a suo tempo le comunità locali di fronte alla nascita...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...