Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Venezia (maggio-giugno 1768), cc. 45v-46, in Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 2202 (= 8746).
65 Tori nella Piazza grande di San Marco, presente S. M. Danese, VIII Febbraio 1709, in Vincenzo Coronelli, Singolarità di Venezia e ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] partenza da Venezia, che mostra come la quota di bastimenti nazionali passò da circa la metà nel biennio 1735-1736 al 64 compagnia, venne frustrata dagli ostacoli frapposti dalla controparte danese, che non volle rischiare di perdere il vecchio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dei famosi paleontologi Louis e Mary nonché direttore del Museo Nazionale del Kenya a Nairobi, rinviene nella zona del lago il nome di bohrio, in onore del grande fisico atomico danese Niels Bohr.
Ottenuta una forma di poliacetilene capace di condurre ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] film sull'argomento, vincitori di premi che vengono trasmessi dalle televisioni nazionali e nei cinema, distribuisce opuscoli nelle biblioteche pubbliche e così via.
Il Consiglio danese sulle tecnologie ha aperto la strada a una forma di educazione ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] rimaste escluse: nel 1584 fu stampata una Bibbia nell'Islanda danese; in Russia subito dopo la metà del XVI secolo , C.B. von Tauchnitz, Herder e Beadeker, nonché l'Associazione nazionale di editori e librai con sede a Lipsia, costituita già nel 1825 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] quel re nel 1796. Due mesi dopo, creato a Roma l'Istituto nazionale, il C., che l'Accademia di S. Luca non aveva ancora di Ginevra (1804), in quella di Siena (1805), in quella danese (1805), nella napoleonica di Lucca (1806). Altre accademie lo ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] dell'ambra determinò tra l'altro la fioritura delle culture danesi e di tutto il Baltico occidentale, procurando a queste in quella di La Tène, propria dei Celti, unitaria e nazionale, che segnò il sorgere di centri urbani e ampliò grandemente la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...]
Descritto il meccanismo di regolazione della membrana cellulare. Il danese Jens C. Skou scopre l'enzima ATPasi e ne accumulazione (AdA) del'INFN. Presso i laboratori dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, su idea di Bruno Touschek, è realizzata ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] la popolazione di un paese. Due inchieste esemplari a livello nazionale sono state fatte in Inghilterra (1943-1952) e in in cattivo stato sono estremamente frequenti. La statistica danese è particolarmente utile in quanto permette di apprezzare gli ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] , lo schwitzertuesch, l’olandese, il frisone, il danese, il norvegese eccetera. Da questo punto di vista, ambiguità. Come si sa, procedono da essa sia i nazionalismi più deteriori sia, per contro, le spinte snazionalizzatrici dei colonialismi ...
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macrostato
(macro-Stato), s. m. Grande Stato; unione, raggruppamento di Stati nazionali. ◆ I singoli governi nazionali hanno reagito alla nascita del macro-Stato europeo come avevano reagito a suo tempo le comunità locali di fronte alla nascita...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...