PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] aprile 1819) – per una tragedia d’argomento storico e nazionale, capace di intenzionalità verso il presente. Vi stampò anche , 2005, p. 96). Nello stesso tempo, un editto austriaco comminava la pena di morte agli affiliati della carboneria. Seguì, ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] s.; M. L. Gentile, P. B. un martire dello Spielberg, in Rassegna nazionale, XXXII, (1910), pp. 430-442; G. Muoni, L. di Breme e Pisa 1903, passim;E. Bellorini, Il Conciliatore e la censura austriaca, in Scritti varii... in onore di R. Renier, Torino ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] Risorgimento, XX [1933], pp. 675-677, in. L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 66 384); E. Ondei, Un bresciano tra la Rivoluzione francese e la reazione austriaca (1796-1814), V. B., in Nova historia 1951, n. 2 ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] 1886, passim;G. Tivaroni, L'Italia sotto il dominio austriaco (1815-1849), II, L'Italia centrale, Torino 1893, anni, Spoleto 1910, pp. 93-100; S. Fratellini, Spoleto nel Risorgimento nazionale, Spoleto 1910, pp. 26 ss. e passim;M. Cossu, L'Assemblea ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] maledisse alla sua memoria, "perché suscitò in noi lo spirito nazionale, ci mostrò un'Italia e non ci concesse di darcela suo periodico: A. Luzio, La "Biblioteca Italiana" e il governo austriaco. Documenti, in Riv. stor. del Risorg. ital., I (1895), ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] sbarcò ad Ancona, raggiunto dal provvedimento di espulsione dall'Impero austriaco. La fama del suo passato politico non gli servì incominciò a comparire in sua compagnia.
Con la fondazione del Partito nazionalista, il C. vi entrò fra i primi e fu tra ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] 1895); Pensieri, in Ricordo del VII Congresso della Lega nazionale, Trento 1900 (estr. di pp. 71); Le . L'azione irredentistica dell'"Indipendente" dalle carte segrete della polizia austriaca, in Pagine di passione giuliana..., a cura dell'Ist. G ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] la fondazione di scuole serali, e come membro del Comitato nazionale segreto per Trieste e l'Istria. Con ordinanza del 3 fra l'Italia e l'Austria, gli venne intimato dalle autorità austriache. Dovette lasciare l'Istria, e il 17 giugno si recò per ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] Tra il 1796 e il 1807 prestò servizio nella guardia nazionale. Nel 1806 sposò Angiola Bonacina, dalla quale ebbe tre si aggiunse, nel 1837, il titolo di cavaliere dell'Impero austriaco, con il predicato di Borgarello) e gli fu affidata la direzione ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] attuato senza alcun distacco radicale dalla tradizione nazionale. Ciò non gli impedì tuttavia di in seguito al quale la delegazione trevigiana abbandonò i lavori. Al ritorno degli Austriaci, il 14 giugno 1848, il B. fuggì da Treviso, iniziando quello ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...