ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] il governo provvisorio, destinato a reggere la Lombardia dopo la cacciata degli Austriaci, come membro per la guerra e quartiermastro generale della Guardia nazionale. Falliti i moti insurrezionali piemontesi del 1821 e la cospirazione lombarda a ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] IX e all'Italia. Il giorno dopo, costituitasi la guardia nazionale, ebbe il comando di una delle quattro compagnie.
A partire dal Ritornato a Verona, rimase sotto la sorveglianza della polizia austriaca; nel 1859, alla vigilia della seconda guerra d' ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] soprattutto, Massimo d'azeglio. Invitato dalla polizia austriaca a lasciare Milano nel 1835 ritornò in meridionale nel Risorgimento, Milano 1962, p. 295; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, p. 102; Diz. del Risorg. naz., II, pp. 231 s. ...
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FINZI, Ida
Franco Laicini
Nata a Trieste il 1° sett. 1867 da Giuseppe e da Anna Clerle, in una famiglia benestante di origine ebrea emigrata dall'area veneta. Appena sedicenne, ancora allieva delle [...] Uno dei più importanti fu certamente il primo concorso nazionale per un romanzo indetto dalla Società italiana degli autori La F. non ebbe mai fastidi da parte della censura austriaca, neanche quando, in una manifestazione a favore dei disoccupati ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] nel maggio 1866 per sottrarsi alla coscrizione austriaca, si applicò allo studio dei capolavori dell , Roma-Torino-Firenze 1877, pp. 126 s.; Catal. ufficiale dell'Espos. Nazionale di belle arti del 1881 in Milano, Milano 1881, p. 122; L'Esposiz ...
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FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] Tirolo tedesco. Attento osservatore di tutti gli accadimenti legati alle Costituenti germanica ed austriaca, raccolse fra le sue carte (ora presso la Biblioteca nazionale di Firenze) appunti e documenti sulle istanze, le iniziative, le petizioni in ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] febbraio del 1849.
Per sfuggire all'assidua sorveglianza della polizia austriaca, nel 1859 emigrò a Torino, dove ebbe occasione di Italia e Slavia sarebbe stato stabilito un confine nazionale che avrebbe soddisfatto le aspirazioni di entrambe.
Pur ...
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AZIMONTI, Luigi
Luisa Gasparini
Nacque a Milano nel 1782 da Pietro, facoltoso negoziante di coloniali, e da Francesca Colciago. Pur non essendo iscritto a società segrete, fu in rapporti di amicizia [...] paese, incoraggiando con larghe sottoscrizioni le iniziative della Banca nazionale, del Monte delle sete, delle strade ferrate. perquisizione il 24 nov. 1848 dall'autorità militare austriaca, avendo un delatore denunziato che vi erano nascoste armi ...
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BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] uno dei migliori" (lettera del 25 luglio 1824). Nella capitale austriaca il B. ritorna nel 1828, dopo un soggiorno a Padova del 1848, alla quale partecipò come capo-battaglione della guardia nazionale. Poco dopo (estate 1851) la moglie è in Polonia, ...
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BONNET, Giovacchino (Nino)
Bruno Di Porto
Nacque il 26 luglio 1819a Comacchio da Augusto Stefano, immigrato dalla Francia nel 1811 per impiantare nella zona uno stabilimento salino, e da Barbara Guggi. [...] Carità. Succeduto frattanto nel comando della guarnigione austriaca il mite gen. Strassoldo al Gorzkovoski, il 585, n. 12; Edizione nazionale degli scritti di G. Garibaldi, II, Bologna 1932, pp. 265, 284, 311 s.; Ediz. nazionale degli scritti di G. ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...