BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] interpretazione dello statuto.
Con il ritorno degli Austriaci a Milano fu costretto a restare a Torino Sardo, ibid., VI, Palermo 1969, ad Ind.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 177 s.; Diz. del Risorg. naz., II, pp. 420 ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] elementare in un liceo milanese.
Dopo la restaurazione austriaca il B. si distinse fra gli esponenti più morte,un anno dopo, Milano 1900; R. Ferrini, F.B., in La Rassegna nazionale, XXIII (1901), pp. 154-158; G. Dell'Acqua, Le medaglie dell'università ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] formativo ai fini del suo impegno irredentistico. Nella realtà triestina il peso della dominazione austriaca alimentava un movimento nazionale articolato ed eterogeneo che comprendeva diverse società di chiara impronta irredentista, un movimento ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] del governo austriaco.
Nel 1859 tuttavia, per evitare la coscrizione militare austriaca, abbandonò la di quelle degli anni successivi: da Giovinetta ammalata (1877; Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) a Sorriso (1878; Milano, coll. Jucker) fino ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] sbarcò ad Ancona, raggiunto dal provvedimento di espulsione dall'Impero austriaco. La fama del suo passato politico non gli servì incominciò a comparire in sua compagnia.
Con la fondazione del Partito nazionalista, il C. vi entrò fra i primi e fu tra ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] tre giorni l'urto di tutta l'armata austriaca per coprire la ritirata del grosso dell'esercito in Rivista militare italiana, IX (1864), 2, pp. 231-235; Almanacco nazionale. Pubblicazione del giornale "La Gazzetta del popolo" di Torino per l'anno 1866 ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] loro adesione agli ideali di libertà e di indipendenza nazionale, ma pago del suo modesto impiego servì fedelmente il suo giudizio su fatti e persone di Venezia durante il dominio austriaco e la sua visione della vita civile e politica. "Io non porto ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] alla città sarebbero stati affidati all'occupazione austriaca. L'A., adoperatosi dapprima, il 27 916-918), e G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III: La Rivoluzione nazionale 1846-1849, Milano 1960, pp. 410-412. Per l'azione dell'A. durante ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] di Ain Zara, Bir Tobras, Misurata e El-Ghiran; il nazionalismo, alla ricerca di eroi che rappresentassero la potenza aggressiva di una dell'Ordine militare di Savoia. Durante l'offensiva austriaca dell'ottobre combatté per mantenere le posizioni sul ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] all’Europa che l’unica volontà del governo austriaco era quella di umiliare i patrioti veneziani. Indicato 1987, pp. 227-244; G.L. Fruci, Il «suffragio nazionale». Discorsi e rappresentazioni del voto universale nel 1848 italiano, in Contemporanea, ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...