FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] Monte Berico. L'11 giugno, dopo la vittoria austriaca, seguì i gruppi di volontari che si dirigevano verso (Napoli), 24 luglio 1869; G. Garibaldi, in Gazzetta della Guardia nazionale del Regno, 16 genn. 1870 (due lettere di apprezzamento per i ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] a causa delle soppressioni di vari monasteri nella Lombardia austriaca e nel Veneto, e della separazione (1788) delle in Il monachesimo italiano dalle riforme illuministiche all'Unità nazionale. Atti del II Convegno di studi storici sull'Italia ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] la Dieta, in cui la maggioranza fu dei liberali nazionali, il marchese G. P. Polesini, che la casa avita di Moncalvo.
Fonti e Bibl.: A. Madonizza, Lett. dalla Costituente austriaca del 1848-49, a cura di G. Quarantotti, Venezia 1966, ad Indicem ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] di libri e manoscritti dei monasteri soppressi nella Lombardia austriaca: incarico sul cui espletamento il prefetto generale degli , di residui puristici che l'intento civile e nazionale inerente all'impresa dei Classici italiani recupera, senza ...
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PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] 1814, in servizio come scritturale presso l’amministrazione austriaca.
Fonti Bibl.: Venezia, Archivio storico della Curia cc. 430r, 435v; 9911, c. 151v; Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss., Gozzi, 2.1/2: Tipografi attivi nella seconda ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] del comitato di vigilanza politica. Rioccupata in giugno la città dagli Austriaci, il C. emigrò trascorrendo alcuni mesi in Lombardia, Svizzera politiche, dal 1859 fu a capo del Comitato centrale nazionale veneto, con sede a Padova, che coordinava l' ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] ed ebbe diversi incarichi, sia durante la reggenza austriaca della città nel 1800 sia durante i successivi regimi di Modena, s. 6, XX (1978), pp. 113-143 (v. anche Edizione nazionale delle opere di L. Spallanzani, I, Carteggi, V, a cura di P. Di ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] di lettere gli facilitarono la concessione della nobiltà austriaca (2 nov. 1822), richiesta dal M. a cura di C. Zaghi, I-IX, Milano 1958-66, ad indices; Edizione nazionale delle opere di Lazzaro Spallanzani. Carteggi, a cura di P. Di Pietro, VI, ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] pensiero di Machiavelli e l'origine del concetto di Stato, in Rassegna nazionale, XLVI [1924], p. 37). I suoi lavori di questo periodo razionalità che era ampiamente diffuso nella generazione della crisi austriaca e tedesca tra i due secoli, ed è l ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] grave situazione in cui versava la sanità austriaca bisognosa di una radicale riforma.
Nel campo (Roma), XIII (1967), pp. 97-127; G. Salotti, I rapporti fra il Consiglio nazionale fiumano e G. D'Annunzio, ibid., XVIII (1972), pp. 54-99; S. Samani, ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...