DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] fronte alla nuova crisi provocata dall'improvvisa annessione austriaca della Bosnia Erzegovina e all'accresciuta tensione austro in considerazione della varietà di atteggiamenti tra quelle nazionalità e dell'antagonismo tra gl'intenti di guerra ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] d'età il G. rinunciò al comando supremo dell'armata austriaca costituita nell'aprile-maggio 1657 per portare aiuto alla Polonia Impero nei secoli XVI e XVII, in Atti e memorie della Accademia nazionale di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 7, VII ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] pensiero sfociavano sempre nell'insofferenza per la dominazione austriaca.
Dopo un periodo di generico ribellismo, un' Garibaldi rappresentasse la sola via d'uscita per la questione nazionale. E fu appunto Garibaldi che a fine settembre 1859 propose ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] sondaggio sul problema del Veneto ancora sottoposto alla dominazione austriaca. L'A. fece parte della missione (30 et Albert Blanc, Paris 1862.
Fonti e Bibl.: Nel Museo Nazionale del Risorgimento di Torino vi sono diverse lettere dell'A.dal 1858 ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] intese che da un lato fossero utili alla equa definizione delle controverse linee di confine nazionali e dall'altro impedissero una penetrazione austriaca o russa a detrimento della pace europea, della sicurezza e degli interessi dell'Italia. L ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] Milano, mandato che gli fu successivamente confermato. Al VI congresso nazionale del P.R.I., tenuto a Firenze dal 1º al si trova compreso in un promemoria inviato dall'ambasciata austriaca a Roma al ministero degli Esteri italiano per denunciare ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] della dominazione austriaca e l'annessione della Lombardia al Regno di Sardegna. A 17 anni si trovava a Pavia si era pensato come presidente di un gabinetto di unità nazionale, rimase escluso dalla nuova combinazione ministeriale. La sua salute era ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] 1892), Il governo locale inglese e le sue relazioni con la vita nazionale (Torino 1890) e i numerosi articoli che tra il 1892 e base delle estreme proposte di concessioni avanzate da parte austriaca, delle quali egli era stato messo al corrente, ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] guerra con criteri troppo angusti e con un'ottica troppo strettamente nazionale. Ma non si può dire che il nuovo ministro della Marina ed esperti nel munizionamento e nelle artiglierie. Gli Austriaci, di fronte all'azione costante di siluranti e ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] in deportazione negli Stati Uniti e la rinunzia alla cittadinanza austriaca. Nel dicembre 1835, due mesi prima di lasciare il 144 e 63, e 811/3/1-4), a Firenze presso la Bibl. nazionale (167 lettere al Capponi per gli anni 1844-70, 3 al Bicchierai, ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...