CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...]
Concordava il C. col Ghisleri in un irredentismo rivoluzionario ed autonomistico, solidale con le altre nazionalità contestatrici dell'egemonia austriaca nell'Impero asburgico. Scoppiata però la guerra, si annullarono di fatto le distinzioni interne ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] il carcere e il rimpatrio forzato. I tumulti si rinnovarono, più aspri ed estesi, nel 1901, quando da nazionalistiaustriaci, pangermanisti, fu impedita la parola a Francesco Menestrina, venuto a Innsbruck a inaugurare un corso parallelo di procedura ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] e di Mantova, a loro volta in relazione con il Comitato nazionale italiano diretto ed animato da G. Mazzini.
Ai principi mazziniani con l'Austria o con la Russia. In effetti il governo austriaco aveva fatto passi a Roma (7 marzo 1878) per intavolare ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] aveva dato un prezioso contributo alla formazione dell'opinione nazionale, si era adoperato utilmente per "moralizzare la classe proprio loro Stato ch'essi devono combattere la conquista austriaca".
La rivoluzione parigina del febbraio 1848, con la ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] di aver di fronte un corpo di truppe austriache ormai in rotta, inviò il C. a intimare sett. 1848, ibid., pp.894-97; R. Della Torre, L'evoluz. del sentimento nazionale in Toscana dal 27 apr. 1859al 15 marzo 1860, Milano-Roma-Napoli 1916, pp. 205 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] non ebbe alcun seguito, né la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto A. Ventura, L'opera politica di D. M. per la democrazia e l'Unità nazionale, in 1848-1849. Costituenti e costituzioni. D. M. e la Repubblica di Venezia, ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] poveri carcerati, giudice di Cassazione, membro del nuovo Istituto nazionale; ma si tenne fuori della politica.
Della pausa approfittò partecipò alle trattative con i comandanti inglese ed austriaco (4 giugno 1800) e dettò le onorevolissime ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] , su una forza di quasi 100.000 uomini) e quelle inflitte agli Austriaci (11.000 prigionieri e 150 cannoni, oltre ai morti e feriti). Si chiedere e ottenere un ruolo di primo piano nella vita nazionale anche in tempo di pace. Ma la sua capacità e ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] che impedivano alla nuova élite militare e burocratica "nazionale" quel ruolo egemonico che ormai si sentiva in Carrascosa si ritirò seguendo il litorale, più volte impegnata dagli Austriaci (dai quali ben due volte il C. si faceva sprprendere ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il secondo, si schierava a favore della politica protezionistica adottata dal governo austriaco, in nome della necessità di tutelare le industrie nascenti (Sulle manifatture nazionali e tariffe daziarie. Discorso popolare, Milano 1819). Dal 1817, poi ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...