GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] breve soggiorno; quindi, ottenuto il congedo dall'esercito austriaco, visitò Torino e Genova, iniziando quello che fu il 1952), pp. 143-159; due lettere al Beccaria, in Edizione nazionale delle opere diCesare Beccaria, V, Carteggio, Milano 1996, pp. ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] per la situazione italiana ed una aspirazione all'indipendenza nazionale che non contrasta con il suo sostanziale moderatismo.
I 'Ateneo di Bassano, il Buongoverno forniva alla legazione austriaca notizie rassicuranti, dichiarando che il C. era ormai ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] " che prima del '48 formò "una delle avanguardie del partito nazionale" (Visconti Venosta, p. 358).
All'inizio del '48 il G. fu tra coloro che presentarono al governo austriaco le rimostranze contro le repressioni nei confronti dei partecipanti alla ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] cattolico) per una effettiva affermazione della politica pontificia quale espressione e sintesi della volontà nazionale di affrancamento dall'egemonia austriaca: a lui si rivolgevano quanti chiedevano un intervento del papa che sanasse antichi e ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] sardo. Ma le alterne vicende della guerra riportarono gli Austriaci a Parma (18 agosto) con un governo provvisorio caduta della Destra, Napoli 1960, pp. 38-60; Dizionario del Risorgimento nazionale, II, pp. 521 s. Sull'azione svolta dal C. nel 1848 ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] a un progetto "per rendere invulnerabili le armate austriache". Nel luglio 1794 ne chiese il permesso di Brandaluccioni ed una composizione poetica in onore della guardia nazionale biellese vittoriosa della "Vendée valdostana", in Studi e ricerche ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] - e con il Metternich affinché l'isola venisse subito occupata da truppe austriache e toscane. Così, il 13 marzo 1815, a Vienna, in una insisteva perché venisse organizzata rapidamente una milizia nazionale. La successiva invasione della Toscana da ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] 236; G. Compagnoni, Memorie autobiografiche, Milano 1945, p. 201; IComizi nazionali in Lione..., a cura di U. Da Como, I-III, Bologna 1934 . Luzio, La massoneria sotto il Regno Italico e la Restaurazione austriaca, Milano 1918, pp. 29 ss.; U. Da Como, ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di governo di reggenza a Milano e di una Guardia nazionale che avrebbe potuto contare su quattromila uomini tra volontari e le sue idee rivoluzionare in cambio della clemenza del governo austriaco. Il processo ai cospiratori lombardi si chiuse il 23 ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] . Scartato a priori l'allineamento con la politica austriaca, discuteva le altre due ipotesi: neutralità o adesione alla iniziativa piemontese. Ma, pur riconoscendo che l'idea di nazionalità italiana era il retaggio di una ristretta minoranza ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...