L’insieme degli aspetti quantitativi dello sviluppo, misurati attraverso le principali grandezze macroeconomiche (reddito nazionale, investimenti ecc.). Si ha c. economica equilibrata in un processo di [...] avanzamento rispetto ai modelli di c. neoclassici tradizionali. Altre impostazioni teoriche, d’ispirazione classica, postkeynesiana, austriaca o evoluzionista, hanno concentrato l’attenzione su modelli di crescita.
Si possono considerare come fattori ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] Questa affermazione sarà ripresa e sviluppata dagli economisti della scuola austriaca (C. Menger e E. Böhm Bawerk) e da Marshall internazionale del Marketing (I.M.F.) fra le associazioni nazionali che hanno lo scopo di promuovere la diffusione delle ...
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SCAMBÎ INTERNAZIONALI
Orlando D'ALAURO
Nell'ultimo trentennio la teoria degli s. i. è stata sottoposta ad analisi d'indole diversa che hanno integrato o superato gli schemi classici (v. commercio: Commercio [...] che riesamina utilizzando le concezioni fondamentali della scuola austriaca e studiando la determinazione dei prezzi d'equilibrio un aumento del risparmio interno, frena l'espansione del reddito nazionale. In ogni caso, gli effetti finali degli s. i. ...
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STEINDL, Joseph
Claudio Sardoni
Economista austriaco, nato a Vienna il 14 aprile 1912, morto ivi il 7 marzo 1993. Svolti gli studi di economia a Vienna e conseguito il dottorato, fu assunto nel 1935 [...] Mises e frequentato da molti dei principali rappresentanti della Scuola austriaca (ne furono direttori F. Hayek e O. Morgenstern (1984); Structural problems of the crisis, in Banca Nazionale del Lavoro Quarterly Review (1985); From stagnation in the ...
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MACHLUP, Fritz
Carla Esposito
(App., III, II, p. 2)
Economista statunitense di origine austriaca, morto a New York il 30 gennaio 1983. Dal 1960 al 1971 ha insegnato Economia e finanza internazionale [...] Association. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali: tra questi, nel 1974, la nomina a membro straniero dell'Accademia Nazionale dei Lincei. I suoi studi si sono rivolti in particolare all'economia monetaria internazionale, e a temi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] una tale ipotesi:
la rivendicazione di un piano economico nazionale in questo momento […] secondo me è utopistica […] 1971, 9-10, pp. 664-84.
M. Amendola, Modello neo-austriaco e transizione fra equilibri dinamici, «Note economiche», 1972, 4, pp. ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] dal contributo di Taylor, replica alle critiche della scuola austriaca - alla quale riconosce il merito di aver contribuito a e federali - contano per meno del 2% del reddito nazionale. A differenza di altri sistemi, in particolare europei, la ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] i quali quello del Partito Socialista Italiano, i socialisti tedeschi, austriaci e francesi votarono i crediti di guerra, con la motivazione di dover difendere il principio di nazionalità e di voler abbattere gli uni l'autocrazia zarista, gli altri ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] dell'imperatore Massimiliano, il quale unì la corona austriaca a quelle di Boemia e di Ungheria, di due a un elemento etnico relativamente puro, che dava il tono alla comunità nazionale; ciò si è verificato, più che altrove, in Francia e in ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] ).
L'apogeo del protezionismo: dal blocco continentale al Sistema nazionale di economia politica di F. List
Come si è detto 'economia italiana dal 1861 al 1914 e i suoi rapporti con l'economia austriaca, in "Clio", 1988, n. 1, pp. 23-35.
Pescosolido ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...