GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il secondo, si schierava a favore della politica protezionistica adottata dal governo austriaco, in nome della necessità di tutelare le industrie nascenti (Sulle manifatture nazionali e tariffe daziarie. Discorso popolare, Milano 1819). Dal 1817, poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] Socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei dal 1970, socio nazionale dal 1986, negli ultimi anni Caffè viene colpito da che l’ultraliberismo ferrariano – autentica anticipazione della teoria austriaca di Friedrich A. von Hayek – ha indotto molti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] da economisti e filosofi liberali (specie della scuola austriaca) all’idea stessa di società pianificata o comunque . In realtà, il modello adottato da Cavour per la Banca nazionale degli Stati sardi – nata alla fine del 1849 dalla fusione delle ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Cadorna. La crisi sopraggiunta in seguito alla Strafexpedition austriaca nel maggio 1916 evidenziò anche una qualche sua transitò da piazzale dei Cinquecento, per proseguire poi in via Nazionale e in via IV Novembre e giungere alla basilica dei Ss ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] alla pratica amministrativa e alle esigenze delle autorità austriache. Neri, come accennato, era stato il European ideas», 2006, 4, pp. 456-76.
P. Verri, Edizione nazionale delle opere di Pietro Verri, 2° vol., Scritti di economia, finanza e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] spesso oggetto delle fastidiose attenzioni della censura austriaca, che ostacolò molti dei suoi progetti di 873-90.
Pietro Custodi tra rivoluzione e restaurazione, Atti del primo Convegno nazionale, Milano-Lecco-Galbiate 1987, a cura di D. Rota, 2° ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] nuovo "indirizzo esatto-positivo" di provenienza anglo-austriaca forniva a suo parere i presupposti per il 99), pp. 167-69, 229-31; Sul preteso decremento del patrimonto nazionale italiano, in Giornale degli economisti, XII (1901), vol. XXIII, pp. ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] nella farmacia del padre quel praticantato che la legge austriaca prevedeva come propedeutico al biennio di studi per il Annali dell'industria e degli industriali di Milano, Milano 1862; Industrie nazionali: la Carlo Erba, in Il Sole, 12 apr. 1871; La ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] all’Europa che l’unica volontà del governo austriaco era quella di umiliare i patrioti veneziani. Indicato 1987, pp. 227-244; G.L. Fruci, Il «suffragio nazionale». Discorsi e rappresentazioni del voto universale nel 1848 italiano, in Contemporanea, ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] dell’individualismo metodologico nelle scienze sociali sono gli esponenti della scuola marginalista austriaca – già con C. Menger agli inizi del 20° sec., e che riflette sui problemi della funzione nazionale della letteratura, dei suoi legami con ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...