MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] 1467 M. visitò l'Europa orientale, la provincia austriaca e gran parte delle province italiane; presiedette il capitolo 1971, ad ind.; C. Cenci, Manoscritti francescani nella Biblioteca nazionale di Napoli, Grottaferrata 1971, ad ind.; C. Piana, ...
Leggi Tutto
LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] alta carica massonica. Egli era stato coinvolto nei processi austriaci del 1852, che si erano conclusi con le condanne a de I martiri di Belfiore, la dedicava "all'esercito nazionale che il sogno dei Martiri gloriosi sta traducendo in realtà ...
Leggi Tutto
JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] quindi nominato ufficiale di collegamento presso la delegazione austriaca e, in seguito, presso quella ungherese e (agosto 1944). Pur non avendo ricoperto alcun ruolo nel Partito nazionale fascista, lo J. subì comunque un processo dinanzi all'Alta ...
Leggi Tutto
GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] , con non ben chiari incarichi di carattere politico-militare; per esempio, organizzò il primo concentramento di prigionieri, di nazionalitàaustriaca ma di etnia italiana, estradati in Italia. Fu in Russia, dove rimase sino agli inizi del 1918, che ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] l'incarico di avanzare verso Parma, dove giunse quando gli Austriaci avevano ormai vinto a Mortara.
Il 1ºapr. 1849 23 ott. 1865, che affidava il servizio di tesoreria alla Banca nazionale dal 10 genn. 1866, prima che fosse approvato dal Parlamento. ...
Leggi Tutto
GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] "popolo di bugie nascoste sì bene da verità" (Roma, Bibl. nazionale, Fondo Gesuitico, 1028, c. 35r).
Nel 1729 il G. fu fu ugualmente spaventato al punto che si trasferì nella provincia austriaca, nel collegio di Trieste, dove ricoprì gli incarichi di ...
Leggi Tutto
CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] a far parte. Le successive avverse vicende, con il ritorno degli Austriaci, lo costrinsero, verso la metà di giugno, a riparare con la Venezia nello stesso anno.
Gli episodi del Risorgimento nazionale segnarono un profondo mutamento nella vita del C ...
Leggi Tutto
FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] Al ritorno a Padova, mentre era più dura la repressione austriaca, lo attendeva di nuovo il teatro, per cui scrisse un espulso il F. da Milano anche per la sua adesione alla Società nazionale; ancora noie con la censura, e la Ciarla, dopo un mese ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] maggio 1814, passata Bergamo sotto la dominazione austriaca, il D. richiamò come vicario generale di Bergamo. Notizie storiche, Bergamo 1939, pp. 455-476; 1 Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di U. Da ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] : in realtà la parallela consultazione degli inviati austriaci sull'eventualità di un intervento dimostra come tra le paure del G. ci fosse anche quella del coinvolgimento del Papato in una guerra nazionale. La conclusione fu che un giorno dopo ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...