CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] dell'architettura europea, in particolare modo quelle francese e austriaca, darà una nuova impronta alla sua progettazione.
Nei primi , al quale aveva strappato la nomina ad architetto nazionale della Cisalpina nel 1801. Lontano come il maestro ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] il basso Adriatico diveniva proibitivo per le operazioni delle navi austriache. Infatti nel maggio del 1917, in seguito ad un attacco nel servizio dei rifornimenti per le deficienze del tonnellaggio nazionale (Marina mercantile per la pace e per la ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] piazza della Scala, noto ritrovo di patrioti. Individuato dalla polizia austriaca, il C. fu deportato l'8 febbr. 1848 a Linz contro l'Impero; avvertito che anche là il moto nazionale era stato sconfitto, proseguì per Costantinopoli. Rimpatriato nel ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] operazioni contro il monte Piana (o, secondo la nomenclatura austriaca, Piano) e che dal settembre, trovandosi in alta si aprì sul ruolo della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (nell'agosto 1924 riconosciuta forza armata dello Stato), ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] di Gregorio Magno.
Rigido cattolico, d'orientamento "guelfo-teocratico-nazionale" e moderato, era sensibile alle richieste di riforma dello Stato e alla insofferenza contro il predominio austriaco, e su questa via egli fu fedele esecutore dei voleri ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] inizialmente in 8 compagnie circa 500 italiani e volontari di varie nazionalità, per cui fu chiamata anche "straniera" o "degli esuli spostò con rapidità il 21 a Vicenza attaccata. Gli Austriaci, già respinti il 20, tentavano portarsi sullo stradale ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] di forze attuato nel 19 16 per parare alla minaccia austriaca nel Trentino e riprendere poi l'offensiva su Gorizia, riprese l'attività politica nell'ambito del Comitato di Liberazione Nazionale romano; il 22 marzo 1944 fu investito del comando ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] 62 ufficiali italiani, 13 tedeschi, 12 russi, 12 austriaci, 12 francesi, 3 belgi. Mentre spiccava il livello dell no, alla prova nel complesso scadente della numerosa rappresentanza nazionale aveva reagito con inesattezze di giudizio e accusando i ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] '48 comandava come alfiere di vascello una cannoniera austriaca. Riuscito a riportarla a Venezia allo scoppio della . di G. B., Padova 1890; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, ad vocem; P. Chicchi, Commemorazione di G. B., in ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] proprio e del Contratti quali "duumviri" dell'insurrezione.
Ammesso ai segreti dell'Associazione nazionale mazziniana, il C., escluso nominativamente dall'amnistia austriaca dell'agosto del 1849, nel giro di pochi mesi con accorta propaganda riuscì a ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...