CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , e del 17 al Senato, a creare un clima di unione nazionale in, favore della proposta per un prestito di cinquanta milioni, lasciando intravvedere la possibilità d'un prossimo attacco austriaco. Per la prima volta, in Senato, due voci di savoiardi si ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e con l'avvio di una operazione diplomatica ispano-austriaca che avrebbe consentito al Bellegarde di essere affiancato a O. Montenovesi, La malattia e la morte del papa C. XIV, in Rass. nazionale, s. 3, XXIV (1936), pp. 291-295; O. Gregorio, La ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] M. A., cit., II, pp. 19 s., 23 s.), l'iniziativa nazionale del Cavour in Oriente. Ancora nel 1856, tuttavia, l'A. riluttava alla conversione da società scientifiche italiane, francesi, inglesi, tedesche, austriache, russe, danesi, ecc., e da numerose ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di questo partito, e vi contribuì probabilmente anche il gradimento austriaco. Da questo momento in poi la politica di C. XIII vita di Clemente XIII. Utili indicazioni anche in: Roma, Biblioteca nazionale, Fondo Ges. 196 (24), ff. 348-356: Carattere ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] timore che si venga a creare una Chiesa nazionale tedesca sottoposta al sovrano di Prussia, il secondo politici di B. XIV durante e dopo la guerra di successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di Lorena e la Reggenza toscana ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] metropolita: ma il papa si ricredette ben presto. Il concilio nazionale dei vescovi dell’Impero si aprì a Notre-Dame di Parigi in tal modo di contrastare i progetti di annessione dell’imperatore austriaco e di Murat. Pio VII lasciò Savona il 19 marzo ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] orientava, probabilmente su pressione del cancelliere austriaco Metternich (che per un equivoco, come . Spreti, Enc. storico-nobiliare italiana, IV, s.v.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v.; Enc. cattolica, VII, s.v.; Hierarchia catholica, VII ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] mancano le posizioni estreme che potevano riscontrarsi tra gli "intransigenti" dell'Unità cattolica, decisamente filo-austriacanti, e i clerico-nazionalisti. In prevalenza i vescovi sono per la neutralità, pochi gli interventisti come mons. Carmelo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] ora nel 2° vol., t. 1, 2007, della Edizione nazionale delle Opere di Pietro Verri) sono una riflessione sul disordine singoli componenti di questo consiglio come, per es., il conte austriaco Joseph von Sperges.
Di gran lunga l’opera più importante ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] " scrive a Viesseux il 14 giugno 1838:Firenze, Biblioteca nazionale, Carte Vieusseux, 83/145-146), e che il C Per le vicende del '47-'48, Carte ufficiali e segrete della polizia austriaca..., Capolago-Torino 1852, III, pp. 358-360, e la lettera del ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...