Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] della Società psicoanalitica viennese. Nella capitale austriaca incontrò la futura moglie Vanda Shrenger -31.
L’Italia nella psicoanalisi, catalogo della mostra, Roma, Museo nazionale di Castel Sant’Angelo, Roma 1989.
Freud e la ricerca psicologica, ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] a far parte. Le successive avverse vicende, con il ritorno degli Austriaci, lo costrinsero, verso la metà di giugno, a riparare con la Venezia nello stesso anno.
Gli episodi del Risorgimento nazionale segnarono un profondo mutamento nella vita del C ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] Al ritorno a Padova, mentre era più dura la repressione austriaca, lo attendeva di nuovo il teatro, per cui scrisse un espulso il F. da Milano anche per la sua adesione alla Società nazionale; ancora noie con la censura, e la Ciarla, dopo un mese ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] maggio 1814, passata Bergamo sotto la dominazione austriaca, il D. richiamò come vicario generale di Bergamo. Notizie storiche, Bergamo 1939, pp. 455-476; 1 Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di U. Da ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] : in realtà la parallela consultazione degli inviati austriaci sull'eventualità di un intervento dimostra come tra le paure del G. ci fosse anche quella del coinvolgimento del Papato in una guerra nazionale. La conclusione fu che un giorno dopo ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] di Cento, conquistandosi i gradi di capitano della guardia nazionale, e fu nominato rappresentante all'Assemblea delle Provincie Unite. agosto. Anche dopo il rifiuto papale di opporsi all'occupazione austriaca di Ferrara il G. - che il 15 giugno era ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] stesso, pur essendo controllato dalla polizia austriaca, continuò il lavoro giornalistico (aveva iniziato della commissione mista per discutere i rapporti tra PNF e Associazione nazionalista italiana e della fusione tra i due partiti; tra il gennaio ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] giocò, in qualche occasione, un ruolo politico di primo piano a livello nazionale.
Tra il 1914 e il 1916 fu capo di stato maggiore della XLI (1935), Il fronte del Grappa e la documentazione austriaca (15 giugno 1918) e L'armata del Grappa nella ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] di una burocrazia immobiliare e quindi sempre più avviluppate nel groviglio degli interessi austriaci in Italia, tanto da pors come il vero ostacolo ad ogni pretesa di indipendenza nazionale. Se il 13 apr. 1848 accettò l'ufficio di prolegato a Pesaro ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] pubblicazione di una enciclopedia della quale il governo austriaco impedì la continuazione (L'educatore di se (1881), pp. 716 s.; A. Stoppani, A. F., in La Rassegna nazionale, marzo 1882, pp. 621-654; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...