FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] in grado di resistere ancora al ritorno in forze degli Austriaci in Italia. Accolto come aiutante di campo nello stato e finanziario.
Nel marzo 1860 fu tra i fondatori della Società nazionale del tiro a segno di Firenze e il principale estensore dei ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] Reale, ossia Touillerie», dall’ambasciatore austriaco principe Francesco Ruspoli, latore della «richiesta Roma 1926, p. 36; A. De Franciscis, Per la storia del Museo Nazionale di Napoli, in Archivio storico per le Province Napoletane, n.s., XXX ( ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] viste le intenzioni del principe di Metternich di prorogare ulteriormente l'occupazione. Per sostituire l'armata austriaca, non fidandosi eccessivamente del nuovo esercito nazionale, il re portò a compimento un accordo, già trattato dal padre, per la ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] e a Paul Fort –, fu anticipata sul fronte nazionale da quello che può essere descritto analogicamente come un vasto compagnie in un camminamento fra la prima e la seconda linea austriaca cadrà fulminato dalla fucilata di un cecchino e cadrà senza un ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] a Lubiana conobbe il fratello della madre, Giorgio, reduce dalle carceri austriache) e per la meta ancora inconsueta dell'Oriente.
Emancipato nell' dell'andamento morale prima ancora che politico della vita nazionale si fece con l'andare degli anni e ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] si era mai curato di promuovere l’industria nazionale e auspicò una profonda riforma dell’assetto istituzionale che intrattenesse autonomi rapporti con la diplomazia inglese e quella austriaca.
In una nota redatta dal governo francese nel 1811, lo ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] sua buona volontà però fu vana; l'ambasciata austriaca non tardò a protestare presso la Porta ottenendo il (documentano le attività del C. in Turchia e presso le nazionalità danubiano-balcaniche). Per le notizie biogr.: Annuario diplomatico del Regno ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di pace fra le potenze impegnate nella guerra di successione austriaca. L'E. ebbe istruzioni in proposito, si consultò anche La questione divenne cosi, per la Spagna, un punto d'onore nazionale, e il re proibi la pubblicazione del decreto papale. L' ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] il 4 dicembre 1623 e il 10 dicembre, nella chiesa nazionale di S. Giacomo degli Spagnoli, si svolse una solenne e gelosia di poter essere offesi e ridotti in servitù dalla potenza austriaca» (p. 70 ). Mantenere lo status quo in Italia rappresentava ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] , a questi svantaggi, anche la concorrenza dei produttori austriaci, assai meglio dotati di materie prime.
La decisione sua produzione di ferro e di acciaio scese dal 23% del totale nazionale nel 1881 al 13% nel 1887, ponendosi al quarto posto dopo ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...