MORSELLINO, Giovan Battista
Marina Toffetti
MORSELLINO (Marsalino, Marsolino, Morsolino, Mossolino), Giovan Battista (Giovanni Baptista). – Nacque a Cremona, in data ignota.
Celebre a Cremona già nel [...] Gaudent in cœlis a sei voci, in un libro corale compilato da Georg Kuglmann e proveniente da Graz (Vienna, Biblioteca nazionaleaustriaca, Mus. Hs. 16705), e il mottetto Ave Maria a otto voci in due cori, che figura in un manoscritto copiato attorno ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] e basso continuo (Bologna, Museo della musica, ms. DD.44, senza data; un’altra cantata è a Vienna, Biblioteca NazionaleAustriaca, ms. SA.67.A.25 Mus.). Nel 1720 Peli fu aggregato all’Accademia Filarmonica di Bologna, la quale conserva ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] gli argini che il vecchio assetto europeo aveva frapposto al pieno esplicarsi del principio della nazionalità. Del resto nei giorni in cui l'Alto Comando austriaco preparava l'offensiva di Caporetto, aveva preso la parola nel Parlamento di Vienna per ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] per ottenere il trasferimento della dignità imperiale dalla dinastia austriaca a quella francese), fra luglio e ottobre la i codici più autorevoli sono il ms. VII.G.37 della Bibl. nazionale di Napoli e il ms. 1083 della Bibl. dell'Arsenal di Parigi ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] mas all'imboccatura del golfo Quarnaro dove era all'ancora la flotta austriaca ("siamo trenta d'una sorte e trentuno con la morte") e sua natura, ma senza più una direzione politica e nemmeno "nazionale", alla quale bene o male si era fino ad allora ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] re nel 1796. Due mesi dopo, creato a Roma l'Istituto nazionale, il C., che l'Accademia di S. Luca non aveva ancora fu fatto sostare a forza, contro il volere del patriarca, l'austriaco L. Pyrker, in una sala dell'Accademia dove il Cicognara commemorò ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il D. fu mandato a scuola a Pavia, dove il governo austriaco ammetteva i subalpini d'Oltrepò. Completò il ginnasio-liceo al Ghislieri il Consiglio dei ministri nel salotto di casa sua, a via Nazionale a Roma, dove "non c'era che un piccolo tavolinetto ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] probabilmente una nascosta intenzione politica in un senso di rinnovamento nazionale, che comunque, con il ritiro del B. a e dei suoi e nell'impossibile tentativo di mediazione con gli Austriaci. Il giorno dopo, il B. dovette ospitare in casa sua ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] irredente quale compenso ad una eventuale occupazione austriaca di territori turchi. Disse di tener molto ., s. 3, VI (1955), pp. 209-21 M. Della Porta, F. C. e il nazionalismo, in Rass. di politica e di storia, II (1955), pp. 29-32 G. Carocci, A. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , e del 17 al Senato, a creare un clima di unione nazionale in, favore della proposta per un prestito di cinquanta milioni, lasciando intravvedere la possibilità d'un prossimo attacco austriaco. Per la prima volta, in Senato, due voci di savoiardi si ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...