MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] di storia patria aveva bandito, dietro suo impulso, un concorso nazionale per un lavoro sul poeta, egli si recò a Napoli a ricerche (Una canzone di Giacomo Leopardi commentata dalla polizia austriaca nel 1820, in Nuova Antologia, 16 ag. 1897 ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] Lapi», la cui vicenda era stata riportata all’attenzione nazionale dal romanzo di Massimo d’Azeglio. Stimolato probabilmente dal Si tratta di soggetti particolarmente apprezzati in una Trieste austriaca – che iniziava con forza a reclamare la propria ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] alla città sarebbero stati affidati all'occupazione austriaca. L'A., adoperatosi dapprima, il 27 916-918), e G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III: La Rivoluzione nazionale 1846-1849, Milano 1960, pp. 410-412. Per l'azione dell'A. durante ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] di Ain Zara, Bir Tobras, Misurata e El-Ghiran; il nazionalismo, alla ricerca di eroi che rappresentassero la potenza aggressiva di una dell'Ordine militare di Savoia. Durante l'offensiva austriaca dell'ottobre combatté per mantenere le posizioni sul ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] all’Europa che l’unica volontà del governo austriaco era quella di umiliare i patrioti veneziani. Indicato 1987, pp. 227-244; G.L. Fruci, Il «suffragio nazionale». Discorsi e rappresentazioni del voto universale nel 1848 italiano, in Contemporanea, ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] quali più vivi erano i sentimenti di avversione alla dominazione austriaca e più ardente il desiderio di tradurre in atto la fusione, cercò ancora di contribuire come capitano della guardia nazionale alle operazioni militari: la guida più sicura per l ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] indiscriminati.
Le polemiche, che trovarono larga eco nella stampa nazionale e in Parlamento, provocarono il rimpatrio del D. in nei vani, sanguinosi attacchi di luglio alle munitissime posizioni austriache del Cimone d'Arsiero e del Tonezza, che ( ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] 1895); Pensieri, in Ricordo del VII Congresso della Lega nazionale, Trento 1900 (estr. di pp. 71); Le . L'azione irredentistica dell'"Indipendente" dalle carte segrete della polizia austriaca, in Pagine di passione giuliana..., a cura dell'Ist. G ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] . Lo riebbe qualche anno dopo, ma il governo austriaco volle che frequentasse a Vienna un corso di studi versi dialettali.
Fonti e Bibl.: F. De Sarlo, F. B., in Rassegna nazionale, XXII (1900), 4, pp. 58-85; A. Gnesotto, Il pensiero filosofico di ...
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SCARPA, Antonio
Maria Carla Garbarino
Valentina Cani
– Nacque a Lorenzaga, frazione di Motta di Livenza (Treviso), il 19 maggio 1752 da Giuseppe, barcaiolo, e da Francesca Corder.
Le incertezze circa [...] reale delle scienze di Berlino, l’Istituto nazionale di Francia, la Società reale di medicina 480; Almum studium Papiense, a cura di D. Mantovani, II, 1, Dall’età austriaca alla nuova Italia, Milano 2015 (in partic. P. Mazzarello - V. Cani, ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...