GALIZIA (A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Francesco TOMMASINI
Giorgio VERNADSKIJ
Regione della Polonia meridionale. Fino al 1918 costituì una provincia dell'Impero d'Austria, confinante a N. con la [...] , ma furono presto schiacciati: Cracovia e Leopoli, bombardate, dovettero arrendersi a discrezione agli Austriaci, i quali presero poi a favorire l'agitazione nazionale dei Ruteni, che cercarono di opporre ai Polacchi. Dopo la guerra del 1859 le ...
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INSEGNANTI, Preparazione degli
Giovanni Calò
Il problema della preparazione degli insegnanti si pose fin dal sec. XVII, per la scuola primaria e per la secondaria; ma si può dire che in generale, come [...] metodo delle scuole normali per uso delle scuole della Lombardia austriaca. Dal 1786 in poi qualcosa di simile si fece pure 1935; id., Problemi vivi e orizzonti nuovi dell'educazione nazionale, ivi 1935; G. Lombardo-Radice, Lezioni di didattica ...
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GLADSTONE, William Ewart
Luigi Villari
Uomo politico britannico, nato a Liverpool il 29 dicembre 1809, fu educato a Eton e a Christ Church (Oxford), dove si laureò nel 1831, e fin da giovane s'interessò [...] del 1859-60, il G. vide con piacere la sconfitta austriaca, ma non approvò l'idea dell'unità d'Italia; fece capo del gruppo, ciò che portò a una scissione fra i nazionalisti irlandesi.
Alle elezioni del 1892 la coalizione liberale-irlandese venne al ...
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NIBELUNGI
Bruno Vignola
. Il Nibelungenlied, poema dei Nibelungi, è il più importante poema epico nazionale germanico e uno dei più cospicui monumenti dell'epica universale. Nella forma, in cui ci venne [...] Burgundî, già nel secolo V, qualche tempo dopo la morte di Attila. A tarde tradizioni ostrogote, passate ai bavaro-austriaci, si deve invece la fusione con la leggenda di Teodorico, nonché quella idealizzata concezione di Attila, su cui s'impernia ...
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SCAMBÎ INTERNAZIONALI
Orlando D'ALAURO
Nell'ultimo trentennio la teoria degli s. i. è stata sottoposta ad analisi d'indole diversa che hanno integrato o superato gli schemi classici (v. commercio: Commercio [...] che riesamina utilizzando le concezioni fondamentali della scuola austriaca e studiando la determinazione dei prezzi d'equilibrio un aumento del risparmio interno, frena l'espansione del reddito nazionale. In ogni caso, gli effetti finali degli s. i. ...
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STIRIA (ted. Steiermark; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Heinrich KRETSCHMAYR
Uno dei più estesi Paesi confederati della repubblica d'Austria. La sua superficie odierna (kmq. 16.386) è inferiore [...] 3,8 ogni 100 ab.). Essa ebbe, nel 1854, la prima ferrovia austriaca, quella del Semmering, prolungata nel 1857 per Graz; oggi le ferrovie, entro forte risonanza in Stiria il movimento tedesco-nazionale. Poi la direzione politica passò prevalentemente ...
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VILLA GIUSTI
Augusto Torre
. Villa situata a 5 km. da Padova, sulla strada Padova-Mandria-Abano Terme. A Villa Giusti, il 3 novembre 1918, fu firmato l'armistizio che pose fine alle ostilità fra l'Austria [...] incertezze, contrordini e nuovi vani tentativi presso il Consiglio nazionale, il che produsse inevitabile confusione. Ma alla fine alle 3,30 del 3 novembre ai comandi austriaci venne comunicata l'accettazione definitiva e l'ordine della cessazione ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] un patriottismo attivo, pronto al sacrificio, ma il suo non era un nazionalismo né egoista, né xenofobo: si basava su ideali umani universali. "La per qualche tempo nascosto, per sfuggire alla vendetta austriaca. Ma la sua natura, franca e maschia, ...
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SCOLOPÎ
Pasquale Vannucci
Sono così denominati, da Scuole Pie (in Spagna Escolapios, nell'Europa centro-orientale Piaristen), gli appartenenti all'Ordine religioso fondato da S. Giuseppe Calasanzio [...] vennero aggiungendo la pugliese, l'ungherese, la lituana, l'austriaca, la renana, e quattro spagnole, cioè l'aragonese, la a oggi, attraverso uomini di fama spesso più che nazionale. Ricordiamo, fra gli Italiani, l'efficacissimo oratore sacro ...
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KOSSUTH, Lajos (Luigi)
Uniberto Nani
Uomo di stato e giornalista ungherese, nato a Monok, comitato di Zemplin, il 27 aprile 1802, morto a Torino il 20 marzo 1894. Discendeva da una famiglia nobile, ma [...] , 25 luglio) e l'armistizio di Salasco, che ridava agli Austriaci Milano e l'influenza su Piacenza e Modena, mutò metodo. Gli Ungheresi si trovano già di fronte le nazionalità non ungheresi insorte contro la costituzione di Presburgo. Ai primi di ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...