GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] d'età il G. rinunciò al comando supremo dell'armata austriaca costituita nell'aprile-maggio 1657 per portare aiuto alla Polonia Impero nei secoli XVI e XVII, in Atti e memorie della Accademia nazionale di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 7, VII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa in cui si consolidano gli Stati nazionali, l’Impero asburgico appare all’inizio [...] cosmopolitismo mentre altrove si rafforzano gli Stati nazionali. Progressivamente, con l’intensificarsi della guerra dei la Moravia, la Slesia e la Lusazia e anche i ducati austriaci si ribellano: nel maggio del 1619 Vienna è cinta d’assedio. ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] 1886, passim;G. Tivaroni, L'Italia sotto il dominio austriaco (1815-1849), II, L'Italia centrale, Torino 1893, anni, Spoleto 1910, pp. 93-100; S. Fratellini, Spoleto nel Risorgimento nazionale, Spoleto 1910, pp. 26 ss. e passim;M. Cossu, L'Assemblea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la musica diventa parte attiva di quella ricerca d’identità [...] dove fra l’altro è più evidente la lezione di Liszt, il nazionalismo musicale di Smetana si manifesta in modo particolare nel ciclo di poemi
In questo movimento, antagonista rispetto alla cultura austriaca, va collocato anche Gustav Mahler, boemo di ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] pensiero sfociavano sempre nell'insofferenza per la dominazione austriaca.
Dopo un periodo di generico ribellismo, un' Garibaldi rappresentasse la sola via d'uscita per la questione nazionale. E fu appunto Garibaldi che a fine settembre 1859 propose ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] europea, determinata dal problema della successione austriaca. Gli ultimi anni della vita, trascorsi II (1973), 3-4, p. 283; F. Nicolini, Della società nazionale di scienze, lettere e arti e di talune accademie napoletane che la precederono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto moderno di inno nazionale è legato a quello di “nazione” che si afferma nella [...] cioè “il re che ho in mente io”.
Benché considerato inno nazionale, God Save the King non ha mai avuto una codificazione musicale .
Durante il succedersi dei diversi monarchi sul trono austriaco il testo ha subito modificazioni anche sostanziali. Nel ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] sondaggio sul problema del Veneto ancora sottoposto alla dominazione austriaca. L'A. fece parte della missione (30 et Albert Blanc, Paris 1862.
Fonti e Bibl.: Nel Museo Nazionale del Risorgimento di Torino vi sono diverse lettere dell'A.dal 1858 ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] intese che da un lato fossero utili alla equa definizione delle controverse linee di confine nazionali e dall'altro impedissero una penetrazione austriaca o russa a detrimento della pace europea, della sicurezza e degli interessi dell'Italia. L ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] Milano, mandato che gli fu successivamente confermato. Al VI congresso nazionale del P.R.I., tenuto a Firenze dal 1º al si trova compreso in un promemoria inviato dall'ambasciata austriaca a Roma al ministero degli Esteri italiano per denunciare ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...