Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] industriale e commerciale delle due città al tempo dell’amministrazione austriaca, essendo comunque già diffusa nel retroterra fin da età medievale. Alla definizione di un’idea nazionale slovena contribuì la formazione di una borghesia colta nelle ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] del M., sequestrato dopo la sua morte dal governo austriaco e in parte spedito a Vienna, da dove tornò XII, Milano 1910-42, ad indicem (si arresta al 1782); Ed. nazionale delle opere di Pietro Verri, VIII, Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] istruzione popolare promossa dalla politica scolastica francese e poi austriaca, anche se con molte carenze e forti squilibri sociali e culturali – l’amministrazione centralizzata, l’esercito nazionale e il servizio di leva, l’emigrazione e la ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] 'un l'altro, nell'accrescere la ricchezza nazionale e nello scongiurare brusche cadute della produzione, che liberalismo, Milano-Napoli 1957.
Cubeddu, R., Il liberalismo della scuola austriaca. Menger, Mises, Hayek, Napoli 1992.
Einaudi, L., Economia ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] , avevano individuato nella persistenza dell'autonomia austriaca la condizione che poteva assicurare all'Italia ottobre del 1939, che coinvolse anche le cariche del Partito nazionale fascista, portò alla ribalta governativa vere e proprie creature del ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] adeguata preparazione militare avrebbe avviato a soluzione la questione nazionale. Ai suoi compagni di esilio il F. sapeva far intravedere come prossimo il momento dello scontro decisivo con gli Austriaci. e nei piani di intervento da lui predisposti ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] accortezza" l'utilità al granduca che, pur appartenendo alla famiglia imperiale austriaca, era e si sarebbe mostrato (v. i dispacci del B e tra le classi medie lo spirito liberale e nazionale scaldava molti cervelli, il popolo minuto e gli abitanti ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] la via della Svizzera, il D. fu sorpreso da un attacco austriaco e fatto prigioniero. Venne liberato solo il 3 maggio; ma al convinzioni antiaustriache e i suoi indubbi sentimenti nazionali: costretto ad accettare la soppressione del tricolore ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] dignità di duca della Vittoria, che ne consacrava il ruolo nazionale. Il suo tenore di vita rimase assai semplice: un -18, Roma 1924-31; Id., L'esercito italiano nella guerra italo-austriaca 1915-18, Roma 1927 e ss. Inoltre V. Varanini, L'esercito ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] da G.W. von Leibniz la fondazione di un'accademia austriaca sul modello della Royal Society britannica e dell'Académie des progresso delle scienze e delle arti e lo sviluppo dell'educazione nazionale. Di fatto i suoi campi di attività coprono, oltre ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...