Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] sez. 8, e art. II, sezz. 2 e 3; svizzera, art. 3; austriaca, artt. 10 ss.; Legge fondamentale tedesca, artt. 30 e 70; British North America esistono particolarità per i criteri di formazione della camera nazionale, che è l'assemblea in cui nelle forme ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] la provincia era stata privata per il suo atteggiamento austriacante del 1744. Non otteneva invece la istituzione di Salfi, G. G. Trivulzio e F. Reina si conservano nella Biblioteca nazionale di Parigi, Fonds italien. Carte Custodi, mss. 1551, 1552 e ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] sull'autostrada Firenze-Mare: 308,483 km/h sul chilometro (primato nazionale) e 326,975 km/h sul miglio (primato mondiale). Il 15 divisero la vittoria: la norvegese Andrine Flemmen, l'austriaca Nicole Hosp, la slovena Tina Maze segnarono tutte 1 ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] tiratura complessiva.
Divenuto il 5 ottobre 1802 membro dell’Istituto nazionale e ricusata l’offerta di passare all’Università di Bologna orfanotrofio).
Intanto l’8 maggio 1814 il generale austriaco Heinrich Joseph Bellegarde era entrato a Milano, e ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] col rientro il 12 giugno '49 dei Lorenesi sotto scorta austriaca, a segnare il suo destino. Mentre a Firenze ogni la sfera popolana e quella borghese fu il rappresentante della Società nazionale a Firenze, il marchese F. Bartolommei. Nei mesi che ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] C. di raggiungere a Venezia i cardinali ivi rifugiatisi sotto la protezione austriaca.
Con la morte di Pio VI (29 ag. 1799) e con la Francia che riconoscesse la vendita dei beni nazionali e comportasse il completo rinnovamento dell'episcopato ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] per i problemi monetari che era conseguito alla guerra di successione austriaca" (Diaz, in F. Galiani, Opere, p. 9).
ha rilevato il Malato, gli impediva "di dare un respiro nazionale alla cultura napoletana, di vedere, sullo scorcio del secolo XVIII ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] del Metropolitan Museum di New York e una collezione austriaca, provenienti da un codice verosimilmente appartenuto a una , e si conservano, per intero o in parte, nella Pinacoteca nazionale di Siena (dove è raccolto un corposo nucleo di opere del ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] interessamento di Luzzatti, era stato nominato relatore al II Congresso nazionale delle Camere di commercio, che si svolse nel settembre- il 25 ottobre, in coincidenza con lo sfondamento austriaco a Caporetto. Il giorno dopo il gabinetto rassegnava ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] 1598, per la provincia germanica; 1591, per quella austriaca). Nel regolare, infine, le funzioni e le responsabilità a concessioni di fronte alla realtà di nuove situazioni politiche "nazionali": alle quali dovette aderire con la rinunzia, dove più ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...