BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] mancano le posizioni estreme che potevano riscontrarsi tra gli "intransigenti" dell'Unità cattolica, decisamente filo-austriacanti, e i clerico-nazionalisti. In prevalenza i vescovi sono per la neutralità, pochi gli interventisti come mons. Carmelo ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] " scrive a Viesseux il 14 giugno 1838:Firenze, Biblioteca nazionale, Carte Vieusseux, 83/145-146), e che il C Per le vicende del '47-'48, Carte ufficiali e segrete della polizia austriaca..., Capolago-Torino 1852, III, pp. 358-360, e la lettera del ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] ) pagandoli in parte in contanti e in parte in beni nazionali. Il concreto appoggio accordato dal Melzi era una conseguenza del di Milano, Autografi, b. 1243 f. 11). La censura austriaca, che al di là del tono antifrancese dello scritto aveva colto ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] di quindici milioni di lire deliberato dal Consiglio nazionale delle ricerche, che fu però presto dimezzato e Daedalus, C (1971), pp. 469-484; Gli ebrei veneti nelle inchieste austriache della Restaurazione, in Michael, I (1972), pp. 9-37; La ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] la medesima università, con effetto retroattivo dall'anno 1942. Nel 1951-1952 collaborò con M. Picone presso l'Istituto nazionale per le applicazioni del calcolo, da quest'ultimo fondato e diretto. Nel 1954 fu chiamato presso la facoltà di economia ...
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Brioschi, Francesco
Matematico (Milano 1824 - ivi 1897). Laureato in ingegneria (1845), compì numerosi studi nel campo della fisica, della meccanica e dell’idraulica, contribuendo al rinnovamento in [...] Cinque giornate di Milano e, dopo la restaurazione austriaca, si distinse fra gli esponenti più attivi della quindi senatore nel 1865, svolse un’intensa attività politica. Socio nazionale dell’Accademia dei Lincei (1872), ne fu presidente dal 1884 ...
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Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] presso l'ONU); l'ammissione automatica dei vettori nazionali alle conferenze riguardanti il traffico di un paese; la ipersostentazione ebbero origine dopo la prima guerra mondiale. Un pilota austriaco di quell'epoca, l'ing. G. Lachmann, mentre ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] nel Delta sud-occidentale del Nilo, da parte dell'archeologo austriaco H. Junker e di un vasto insediamento predinastico a Maadi durata sono stati i sussulti di un ritrovato orgoglio nazionale, che porteranno l'Egitto a conquistarsi brevi periodi d ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] il Circolo canottieri Barion di Bari.
La prima edizione dei Campionati nazionali si tenne a Stresa nel 1889, su distanze varianti dai 1250 iridata fu riservata solo ai pesi leggeri. Sul lago austriaco di Ossiach, in Carinzia, l'Italia presentò un ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] fu piazza S. Marco ad essere contesa in quei mesi: a S. Marco i nazionalisti si recavano a conclusione delle conferenze patriottiche, o a bruciare la bandiera austriaca o a chiedere alla banda cittadina l'inno di Mameli. Essi ottennero l'egemonia ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...