Associazione che tutela e diffonde la lingua e la cultura italiana fuori del Regno, e tiene alto dovunque il sentimento d'italianità. Così il primo articolo del suo statuto. Nel proposito però degli esuli [...] dono del Palazzo di Firenze a Roma per "l'importanza nazionale dell'opera che compie".
Ad aiutare gl'Italiani delle terre Mussolini e a Gabriele D'Annunzio.
Scoppiata la guerra italo-austriaca da essa preconizzata sin dal 1913, la Dante s'assunse la ...
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LECCO (A. T., 24-25-26)
Gian Piero BOGNETTI
Manfredo Vanni
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Città della Lombardia, in provincia di Como, con 13.557 ab. (1931; 12.702 nel 1921); è situata all'estremità S. del ramo orientale del Lago [...] Lungolario a nord, che s'innesta nella strada nazionale dello Stelvio.
Lecco col territorio del suo comune lecchesi appoggiava i patrioti di Monza nella caccia di quella guarnigione austriaca.
Bibl.: C. Redaelli, Notizie storiche della Brianza, del ...
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La Bucovina, annessa alla Romania in seguito alla grande guerra, è un'antica provincia dell'Impero austro-ungarico, situata al nord della Moldavia, con una superficie di kmq. 10.422 e attualmente con 820.000 [...] romena antica, stanno ad attestare l'intensità della vita nazionale che si svolgeva quando il paese faceva ancora parte della 1769, quando fu occupata dai Russi e, nel 1774, dagli Austriaci, i quali la mantennero per cessione della Porta (dal 1775), ...
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MASSIMILIANO d'Asburgo, arciduca d'Austria, imperatore del Messico
Giuseppe GALLAVRESI
Nato a Schönbrunn il 6 luglio 1832 dall'arciduca Francesco Carlo e dall'arciduchessa Sofia, principessa bavarese. [...] facilitò la propaganda intransigente dei capi del partito nazionale che, seguendo le istruzioni di Cavour, screditò , l'arciduca, che aveva ripreso la sua attività nella flotta austriaca e si era stabilito con la moglie nel castello di Miramare ...
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LUSSEMBURGO (A. T., 44)
Piero LANDINI
F. L. GANSHOF
Capitale dell'omonimo granducato, sorta alla confluenza della Pétrusse o Petersbach con l'Alzette. Le condizioni geografiche hanno potentemente [...] per artigiani. In Lussemburgo hanno poi sede la Biblioteca nazionale e il Conservatorio musicale.
Storia. - Sotto la Francia fino al 1698. Un secolo dopo, la guarnigione austriaca di Lussemburgo resistette all'assedio francese (16 novembre 1794-31 ...
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Uno dei più puri martiri del Risorgimento italiano, nato a Briana, frazione di Noale (Venezia), il 17 febbraio 1817, giustiziato a Mantova il 4 luglio 1855. Frequentò l'Accademia militare degl'ingegneri [...] di Cadore e Udine; e condottiero supremo delle bande nazionali che vi sorgessero. Oltre ad accese missive, il riposava dal lungo cammino fu arrestato, da una forte pattuglia di soldati austriaci, in un albergo del paese, e insieme con tre dei suoi ( ...
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Nato a Graz il 13 luglio 1608 dall'imperatore Ferdinando II e da Maria Anna di Baviera, morto il 2 aprile 1657. Educato dai gesuiti, l'8 dicembre 1626 fu incoronato re d'Ungheria e il 21 novembre 1627 [...] indebolimento territoriale degli Asburgo e dell'impero (l'Alsazia austriaca col Breisach passava alla Francia; una parte della tipo spagnolo che tedesco; ma il suo sentimento nazionale era prettamente tedesco, particolarmente antifrancese, e lo ...
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Uomo di stato, governatore della Lombardia austriaca, nato a Trento il 5 agosto 1718, morto a Milano il 20 luglio 1782. Figlio di Francesco Alfonso, consigliere intimo di Maria Teresa, e di Barbara dei [...] la Biblioteca di Brera, l'Ambrosiana, la Trivulziana e ventimila incisioni (acquistate dai Borboni di Napoli e oggi al Museo Nazionale di quella città), statue, medaglie, quadri, arazzi, oggetti d'arte. Lasciò anche molti debiti.
Bibl.: A. T. Villa ...
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PAŠIĆ, Nikola
Oscar Randi
Uomo di stato serbo, nato a Zaječar il 19 dicembre 1845, morto a Belgrado il 10 dicembre 1926. Vinta una borsa di studio, andò a perfezionarsi a Zurigo (1868-1872), donde uscì [...] austrofili. Nell'ombra covava il programma politico di suscitare la rivoluzione nazionale, liberare tutti i Serbi dal giogo turco e dalla dominazione austriaca, unificarli nella Grande Serbia, quindi riorganizzare la società serba secondo le ...
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. Assemblea costituente , o, più brevemente, Costituente, si dice, in genere, un'assemblea investita del potere e rispettiva funzione costituente, cioè della funzione diretta a porre le norme fondamentali [...] degli altri due stati, assunse il titolo di assemblea nazionale e si proclamò investita della funzione costituente in nome del le costituzioni dell'Impero germanico (1919), della Repubblica austriaca (1920), della Polonia (1921), dell'Estonia (1920 ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...