LUBIANA (in sloveno Ljubljana, in ted. Laibach; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alojzij RES
Piero STICOTTI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Città della Iugoslavia, centro della Slovenia, [...] vita teatrale si svolge in due teatri stabili, nell'Opera nazionale e nel Teatro drammatico, con repertorî classici e moderni. Le . La Francia, che aveva cercato di ostacolare la politica austriaca, finì col capitolare (25 gennaio) e l'inviato inglese ...
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SEBENICO (in croato Šibenik; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia settentrionale, sul lato orientale del vallone omonimo percorso dal corso inferiore [...] delle provincie illiriche. Iniziatasi nel 1813 la seconda dominazione austriaca fu pronta quant'altre mai, anche per l'orgoglio ad accogliere ed elaborare gli spiriti del Risorgimento nazionale e a parteciparvi intensamente. Ciò affrettò e rincrudì ...
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Figli del barone Francesco (1785-1847), contrammiraglio della marineria austriaca, e di Anna Marsich; nati a Venezia, Attilio il 24 maggio 1810, Emilio il 20 giugno 1819; educati entrambi nell'imperiale [...] Moro carezzano poi l'ardita idea di far ribellare la flotta austriaca, ribellione che doveva coincidere con un moto che un'altra per i compagni, e sperando di convertire il re alla causa nazionale. Cominciò il processo il 17 luglio, terminò il 24 con ...
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. Si aggiorna, sotto questo più appropriato esponente, la voce croazia-slavonia (XI, p. 990). Fin dalla formazione del regno serbo-croato-sloveno i rapporti tra i Serbi ed i Croati non erano stati agevoli [...] 1941 verso la Germania, in base alle antiche frontiere tra i paesi austriaci e quelli della corona d'Ungheria; il 18 maggio verso l' più efficenti della Iugoslavia.
La soluzione data al problema nazionale non ha fatto altro, in realtà, che smorzare ...
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Nato ad Alcalá de Henares in Spagna il 10 marzo 1503, dall'arciduca Filippo il Bello d'Austria e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia, morto il 25 luglio 1564. [...] e venne così in migliori rapporti con la sua popolazione austriaca. Quando il re Lodovico II di Ungheria e di Boemia 1562-1563) con molta energia e con un'intonazione nettamente nazionale dal vice-cancelliere imperiale, Georg Seld. Ma i risultati ...
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Musicista, nato ad Amburgo il 7 maggio 1833, morto a Vienna il 3 aprile 1897. Dal padre, contrabbassista, ebbe le prime nozioni musicali; quindi studiò pianoforte e composizione con Otto Cossel, in seguito [...] un anno, il B. cominciò col far conoscere nella capitale austriaca, accanto a musiche proprie, opere di Beethoven, di Schumann, atteggiamenti meglio caratteristici che gli offra la tradizione nazionale dal sec. XVIII in poi. Sperimentata nelle ...
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Famiglia ungherese di conti, la cui origine genealogica risale alla famiglia dei Pécz. Il più antico antenato della famiglia è Stefano, figlio di Leyk, che i documenti e le cronache rammentano nel 1295 [...] Nitra. Iniziò la sua carriera diplomatica nel 1806 alla legazione austriaca presso il principato del Württemberg. Nel 1810 fu nominato Szell insieme con tutto il suo partito e col partito nazionale, entrò a far parte del partito liberale (2 marzo ...
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BUND Così è detta la confederazione degli stati tedeschi, costituita con l'atto fondamentale dell'8 giugno 1815. Il Deutscher Bund ha i suoi precedenti: 1. nel primo Rheinbund (confederazione del Reno) [...] suo predominio, nonché per soffocare il movimento nazionale unitario e le tendenze liberaleggianti della Germania. E di Olmütz (29 novembre 1850) segnarono la ripresa della supremazia austriaca e il ritorno all'antico stato di cose. Fu bensì tentato ...
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Paese confederato (Bundesland) della Repubblica Austriaca, provincia di confine con l'Ungheria, a cui apparteneva prima del trattato di S. Germano (1919).
I suoi confini attuali con l'Ungheria sono del [...] vede dal più illustre di tutti, il musicista Liszt) Ungheresi.
La propaganda nazionalista tedesca venne di fuori, dopo il 1880, per opera delle associazioni austriache. Nel 1910 vi fu anche un vano tentativo di candidatura politica tedesca. Espressa ...
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. Quest'alleanza ebbe la sua ragion d'essere nella situazione e nelle relazioni in cui si vennero a trovare la Prussia e l'Austria di fronte alla Russia, in occasione della crisi orientale iniziatasi nel [...] del patto stretto il 20 aprile 1854 a Berlino tra il feld-maresciallo austriaco Hess e il cancelliere prussiano Manteuffel. Il patto o alleanza ebbe il cioè la felice attuazione di una resistenza nazionale tedesca all'Austria; il fallimento di una ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...