Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] . Il periodo costituzionale in Austria segna per la Polonia austriaca (Galizia) e per Cracovia una ripresa di vita culturale e politica, in cui diventa di nuovo centro della coscienza nazionale; al principio della guerra mondiale partì da Cracovia il ...
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POLA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Guido ALMAGIA
Vittorio SOGNO
Ferdinando FORLATI
Vittorio SOGNO
Clarice EMILIANI
B. F. T.
Capoluogo della provincia omonima che abbraccia quasi per intero [...] la guarnigione) e circa 50 mila negli ultimi anni del dominio austriaco (42.205 nel 1911).
Mutato radicalmente, con la vittoria italiana, per il ripristino di quanto ha interesse artistico e nazionale, in questo che di tutti i maggiori centri ...
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La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] capitano di cavalleria, caduto nella guerra italo-austriaca; e patrioti insigni del Risorgimento ebbero i onore di E. Monaci, Roma 1901; id., Gian Andrea D., In Rassegna nazionale, 1 luglio 1901; A. Neri, Lettere di Antonio D., In Giornale ligustico ...
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Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] professori e oltre sei mila studenti; ha la Biblioteca nazionale che contiene anche una bella collezione di carte; ha e il Danubio e prese Belgrado (6 settembre 1688), dove gli Austriaci restarono fino alla pace di Carlowitz, nel 1699. Per la pace ...
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LEOPOLI (pol. Lwów; ted. Lemberg: A. T., 51-52)
Taddeo MANKOWSKI
Giovanni MAVER
Alessandro CZOTOWSKI
Adriano ALBERTI
Riccardo RICCARDI
Augusto ZIERHOFFER
Città della Polonia di SE., capoluogo di [...] , comandata dal generale Boehm-Ermolli, occupava la città.
Dopo l'armistizio il Comando austriaco mise i reggimenti ruteni a disposizione del Consiglio nazionale ucraino. Un proclama di questo consiglio fu seguito dall'assalto dei Ruteni contro la ...
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Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque il 20 gennaio 1716. Già prima di nascere gli era destinato un principato in Italia, grazie ai diritti della madre, nata da un Farnese [...] suoi diritti sul regno riconquistato.
Distrutto a Bitonto l'esercito austriaco, e poi conquistata rapidamente la Sicilia dal Montemar, ai un tratto un popolo intero ad abbandonare la sua fisionomia nazionale. Il popolo ne fu mosso ad ira, che produsse ...
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SMIRNE (Σμύρνη, Smyrna, nel Medioevo Smira, turco Izmir; A. T., 10)
Elio MIGLIORINI
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
È il più importante porto dell'Anatolia e la seconda [...] . Notevole importanza aveva il traffico disimpegnato dalle marine austriaca, greca, russa, germanica. L'esportazione si aggirava a spiegare una grande attività per promuovere una coscienza nazionale greca nella città e le potenze europee, intente ...
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. Comune della provincia di Verona (superficie 26,47 kmq.), nella pianura alluvionale posta a sud dell'Adige. Il capoluogo sorge a 26 m. s. m., a 16,4 km. da Verona, e conta 927 ab. (2058 nell'intero comune); [...] repubblicani; e sebbene non traesse origine dal comitato nazionale italiano, che nel settembre di quell'anno il che faceva di tutto per tornar nelle grazie della polizia austriaca, dopo la subdola condotta da lui tenuta durante la rivoluzione ...
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. Giornale letterario e scientifico, fondato da Giampietro Vieusseux (v.) nel gennaio del 1821 in Firenze, dov'egli, stanco de' lunghi viaggi in nazioni diverse tra uomini diversi, e dopo la rovina della [...] lettori con la speranza che in breve l'Antologia diverrebbe "tutta nazionale"; e invitava "tutti i letterati, tutti i dotti italiani" , che ne era autore, "greca insieme e italiana e austriaca", e il rimprovero di Luigi Leoni per la dedica fatta ...
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Uno dei Paesi confederati (Bundesland) dell'attuale Repubblica d'Austria, il cui nucleo è costituito dal bacino di Klagenfurt e dalla valle della Drava a monte di questo. L'attuale Carinzia ha confini [...] zinco della valle di Lavant è alla testa della produzione austriaca. Altre industrie, legate al suo ambiente naturale, sono quella popolazione rurale. Importante pure per la suddivisione nazionale del paese la sua ripartizione ecclesiastica. Il ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...