CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] estremo addio.
A un anno dalla morte, nel ridotto del teatro Argentina di Roma, si tenne una lettura di versi e sul Corriere come la poesia del C. cominciasse ad avere risonanza nazionale; la prima edizione quasi completa dei versi editi esce in ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] 95 e il '98, tramite l'esportazione delle navi in Argentina, Spagna, Portogallo, Marocco, Romania, entrarono in Italia circa Jack La Bolina [V. Vecchi], B. B.,reminiscenze personali, in Rassegna nazionale, XIX (1898), pp. 740-54; E. Masdea, B. B., in ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] negli scritti sulla magia. L'anno successivo si recò in Argentina, Brasile e Cile, per invito di istituzioni scientifiche, fu vista come contributo "a una grande opera di rivendicazione nazionale" (p. 726). Errori leciti, ed altri, sgradevoli, come ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] necessaria.
Il L. sostenne questa linea sia al congresso nazionale socialista di Imola del 1902 - dove presentò una relazione seguente, e poi di nuovo nel 1930, fu invece in Argentina, dove tenne alcune lezioni all'Università di Buenos Aires, discorsi ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] ettari di terreno in Italia, negli Stati Uniti, in Argentina, in Brasile, in Uruguay, in Paraguay. Alla metà olio di semi tanto da essere nominato presidente della associazione nazionale.
Dopo un periodo di difficoltà personali dovuto alla malattia ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] 25 luglio all'8 sett. del '43 fu segretario nazionale del sindacato degli scrittori, in un crescente impegno civile e Letterature moderne e inaugurò una serie di conferenze e lezioni in Argentina, Brasile, Uruguay, Cile e Perù. Nel '52 giunse a ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] quando sul finire del 1925 il regime fascista istituì l’Opera nazionale per la protezione della maternità e dell’infanzia (ONMI), sulla dal 1922, anno in cui fu fondata la Società argentina sotto la presidenza di Mamerto Acuña, nel 1925 sorse ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] a Bratislava, in Slovacchia, in una seduta del Parlamento nazionale; a Madrid nella sede locale del Parlamento europeo.
Nel Roma 1997; Id., Le luci della menorah. Con Chiara Lubich in Argentina e Brasile, Roma 1998; G. De Luca, Vorrei volare, Roma ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] i costumi e i "manifesti per la réclame" per la prima, all'Argentina di Roma, della Cena delle beffe benelliana e curò le scene per il 35;all'Accademia d'arte di Montecatini; nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. Alcuni pannelli del '14e ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] e il suo atelier: i disegni dell'acquisizione Osio all'Istituto nazionale per la grafica [catal.], a cura di G. Fusconi, Roma ad Ancona il 27 marzo 1805.
Fonti e Bibl.: H. Ravà, Il teatro Argentina, in L'Urbe, VII (1942), 4, pp. 15-24; C. Piccolini, ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
dollarizzazione
dollariżżazióne s. f. [der. di dollaro]. – Procedimento con cui il governo di un paese colpito da grave inflazione decide di creare una contabilità nazionale in dollari (e non in valuta locale), spec. a scopo di stabilizzazione...