Immagini terroristiche
Luigi Bonanate
A quale delle sue immagini pensiamo quando utilizziamo o sentiamo pronunciare la parola «terrorismo»? Le vicende del millennio appena conclusosi ci suggeriscono [...] da A. Pinochet in Cile o dal generale J.R. Videla in Argentina; d) da ultimo, ma oggi più importante di tutti, è comparso in un «giudicare». È terrorista chi perde, eroe nazionale chi vince.
Lo «scandalo» del terrorismo è principalmente il ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] sulla guerra e la crisi del dopoguerra. Delegato dalla direzione del Partito nazionale fascista per l'America meridionale, nel gennaio 1923 si impegnò alla costituzione dei fasci in Argentina e in altri paesi (su cui riferì al Gran Consiglio del ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] 31 luglio 1976.
Opere: L'Inghilterra di oggi, Torino 1910; L'Argentina, ibid. 1911; Come siamo andati a Tripoli, ibid. 1912; , VII-VIII, Milano 1981-1984, ad Indices; F. Gaeta, Il nazionalismo italiano, Bari 1981, pp. 119, 271; A. Del Boca, Gli ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] si occupò prevalentemente di problemi militari.
Nel XVII congresso nazionale, che ebbe luogo a Livorno nel gennaio del 1921, gli negò il visto. Decise allora di recarsi in Argentina, dove giunse nel maggio 1930. Riorganizzò il movimento antifascista ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] , quale risulta dall'articolo di fondo del primo numero scritto forse da Mazzini, è tutto racchiuso nel suo nome: "Unità nazionale comprendente tutta quanta l'Italia dall'Alpi al mare, dall'ultimo lembo del Trentino fino all'estrema Sicilia: è questo ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] e dei fori. Fu eseguito l'ampliamento di Torre Argentina, l'allargamento del Tritone, e il relativo traforo e scritti del C. va ricordato il Memoriale di Roma al governo nazionale, Roma 1923 e, tra quelli d'occasione, L'amministrazione straordinaria ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] ovvero un po’ di luce sul processo della bomba di via Nazionale (Firenze 1882) – volto ad accreditare la tesi di una provocazione trascorso una latitanza di più di quattro anni.
In Argentina si manifestò una crisi nel rapporto fra Pezzi e la ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli [...] con la motivazione che professava idee incompatibili con l'interesse nazionale. A Cosenza - dove visse fino al 1944 - il 1951 il C. fu ambasciatore straordinario in Uruguay e visitò l'Argentina ed il Brasile. Dal 26 luglio 1951 al 17 ag. 1953 ...
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GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] carriera diplomatica il 1° giugno 1928 e fu inviato dapprima in Argentina, poi in Bolivia e in Venezuela. Con la carica di console a Milano in qualità di commissario dell'Associazione nazionale combattenti e reduci. Membro del direttorio del Partito ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] della Marina e sui provvedimenti a favore del naviglio nazionale; nel dibattito sui premi di costruzione (leggi Boselli, per incontrarsi con le comunità italiane dell'Uruguay e dell'Argentina; a Buenos Aires, per incarico del governo, provvide ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
dollarizzazione
dollariżżazióne s. f. [der. di dollaro]. – Procedimento con cui il governo di un paese colpito da grave inflazione decide di creare una contabilità nazionale in dollari (e non in valuta locale), spec. a scopo di stabilizzazione...