FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] dotato di illuminazione a gas. Nel 1878 curò al teatro Argentina di Roma la scenografia del Salvator Rosa di C. Gomes premio Canonica -, nel 1880 a Torino, alla IV Esposizione nazionale di belle arti e a Firenze alla prima Esposizione internazionale ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] e l'anno dopo alla II Quadriennale d'arte nazionale.
Dopo una fase "naturalista" suggestionata dall'arte di nella seconda metà degli anni Cinquanta le sei illustrazioni per La formica argentina di I. Calvino (1958, Sodalizio del Libro, Venezia) e le ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] mortuorum, 1841-65, c. 37v; Roma, Arch. stor. dell'Accademia nazionale di S. Luca, Miscellanea Congregazioni, voll. 58, cc. 66v-67r; 1983, p. 160; L. Cardilli, Restauri in piazza. Il teatro Argentina e la sua facciata, Roma 1994, p. 16; P. Lenzi, " ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] concorsi d'architettura per enti pubblici o per il Partito nazionale fascista: tra i concorsi, quelli del 1933 per il tra le due guerre, Ragusa 2000; Architetti e ingegneri italiani in Argentina, Uruguay e Paraguay, a cura di L. Patetta, Roma 2002, ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] delle masse e sintetizzando il modellato.
Partito per l'Argentina, si stabilì a Buenos Aires dove rimase fino al marzo-aprile 1935, p. 5; O.B. Prini, La II Quadriennale d'arte nazionale, in La Rondine, maggio 1935, p. 8; E. Ceccarelli - V. Fabbri, ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] sulla guerra e la crisi del dopoguerra. Delegato dalla direzione del Partito nazionale fascista per l'America meridionale, nel gennaio 1923 si impegnò alla costituzione dei fasci in Argentina e in altri paesi (su cui riferì al Gran Consiglio del ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] delle malattie tropicali e subtropicali. Nel 1920 venne chiamato in Argentina, a Buenos Aires, a dirigere un istituto sieroterapico; anche università di Modena ed entrò a far parte del Consiglio nazionale delle ricerche.
Il C. è ricordato come una ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] assistette alla messa in scena, al teatro Argentina, dello spettacolo Simultanina. Sempre nel 1931 plastica murale, redatto nel 1934, ripubblicato in occasione della II Mostra nazionale di plastica murale per l'edilizia fascista in Italia e in Africa ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] 31 luglio 1976.
Opere: L'Inghilterra di oggi, Torino 1910; L'Argentina, ibid. 1911; Come siamo andati a Tripoli, ibid. 1912; , VII-VIII, Milano 1981-1984, ad Indices; F. Gaeta, Il nazionalismo italiano, Bari 1981, pp. 119, 271; A. Del Boca, Gli ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] infine nel 1885 ancora a Roma, al teatro Argentina a dirigere operette.
I maggiori riconoscimenti gli vennero corali per la tragedia La Nave di D'Annunzio (cfr. Arcangeli), Inno nazionale e Italia sei bella per coro e banda, Alla memoria del Iº re ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
dollarizzazione
dollariżżazióne s. f. [der. di dollaro]. – Procedimento con cui il governo di un paese colpito da grave inflazione decide di creare una contabilità nazionale in dollari (e non in valuta locale), spec. a scopo di stabilizzazione...