COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] non fossero quelli esistenti nella vecchia città, in particolare l'Argentina, il Valle e l'Apollo (quest'ultimo destinato a scomparire teatri, cui si era aggiunto, più centrale, il Nazionale, la difficoltà di trovare stabili impresari e direttori di ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] Riccardo Storti che aveva fondato a Roma l'Istituto nazionale di musica. Conseguito il diploma in composizione al liceo di musiche di scena, fu poi replicato nel 1935 al teatro Argentina di Roma per la rappresentazione del dramma in italiano con la ...
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DE MARCHI, Marco
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 5 dic. 1872 da Demetrio, discendente di una famiglia svizzera ticinese e proprietario di una fiorente industria chimica in Argentina, e da Giuditta [...] laureò con pieni voti nel 1901 con la tesi I Trochilidi dell'Argentina (pubblicata in Atti del Congresso dei naturalisti italiani, Milano 1906, nel 1977, con lo stesso nome, nel Consiglio nazionale delle ricerche. Dispose anche che la villa Monastero ...
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BERNARDI, Enrico
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Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] con L. Madoglio (coreografo A. Pinzuti, Roma, Teatro Argentina, autunno 1859), Marco Visconti (coreografo A. Fusco, Milano, funebre (F. Lucca, Milano 1874) e 1881. L'esposizione nazionale in Milano. Ricordo musicale (ibid. s.d.).
Fonti e Bibl ...
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BOCCASILE, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Bari il 14 luglio 1901 da Angelo, mercante di vini, e da Antonia Ficarella. Studiò alla locale Scuola d'arte e mestieri, nonostante a dieci anni avesse [...] per cercare fortuna prima a Parigi, poi in Argentina, dove lo attendevano nuove delusioni. Tornato definitivamente in delle due croci, 1934; Riunione adriatica di sicurtà, Mostra nazionale sport Milano, Crociera Spagna-Marocco, 1935; Tende Moretti, ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] e divenne presidente dei comitato romano per la lotta contro la tubercolosi.
Nel 1926 fi governo argentino, in occasione del III congresso nazionale di medicina, lo invitò a tenere un cielo di conferenze di perfezionamento sulla malaria. In quella ...
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CINZANO, Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Peceno (provincia di Torino) nel 1787, Il padre, Carlo Giuseppe, aveva raccolto l'eredità di Giovanni Giacomo e dello zio Carlo Stefano, già affermati [...] nel 1859, allargò l'area delle esportazioni da Nizza e dalla Savoia all'Argentina e ad altri paesi dell'America latina. Premiato nel 1861 all'Esposizione nazionale di Firenze e l'anno successivo a quella di Londra, Francesco prese in affitto ...
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DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] eseguito per la prima volta il 26 nov. 1947 al teatro Argentina di Roma, interpretato da A. Brugnolini con l'orchestra dell' edite e inedite, si trovano presso la famiglia e l'Accademia nazionale di S. Cecilia: Le fonti del Clitunno, poema sinfonico ( ...
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AZZOLINI, Tito
Paola Barocchi
Nacque a Bologna il 3 giugno 1837; allievo del collegio artistico Venturoli, sino al 1857 studiò architettura e prospettiva presso l'Accademia di Belle Arti avendo come [...] Abbiamo notizia solo delle scenografie eseguite per teatri di Roma (l'Argentina e l'Apollo), per un periodo che va dal 1862 del palazzo della Cassa di Risparmio di Pistoia (vinse il concorso nazionale nel 1897; cfr.: T. A., Concorso per il palazzo ...
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CORTESE, Eduardo (Edoardo)
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 17 genn. 1856, figlio del pittore Federico e di Luisa Fonseca. La sua formazione pittorica fu precocissima, alla scuola del padre, [...] A soli ventun anni, nel 1877, presentò all'Esposizione nazionale di Napoli la sua opera prima, Alla fontana (erroneamente padre. Agli inizi del XX secolo, il C. si trasferì in Argentina, a Tucumán e poi a Buenos Aires, dove esercitò il mestiere ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
dollarizzazione
dollariżżazióne s. f. [der. di dollaro]. – Procedimento con cui il governo di un paese colpito da grave inflazione decide di creare una contabilità nazionale in dollari (e non in valuta locale), spec. a scopo di stabilizzazione...