DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] e di altre città del Brasile e dell'Argentina. Nel 1870 partecipò all'Esposizione generale di The web of Empire, London 1902, passim:G. degli Uberti, E. D., in IMostra nazionale di arte marinara (catalogo), Roma 1926, pp. 82 s.; A. Lancelotti, E. D ...
Leggi Tutto
TREVES, Renato (Samuele Renato)
Valerio Pocar
– Nacque a Torino il 7 novembre 1907 in una famiglia di origini ebraiche, secondo figlio, dopo la primogenita Anna, di Abramo, ingegnere, e di Allegra Fubini, [...] piano locale deve essere ricordata la sua collaborazione con il Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale (CNPDS), fondato nel 1948 dal magistrato Adolfo Beria di Argentine, che portò allo svolgimento di numerose indagini sociali, tra le quali ...
Leggi Tutto
DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] manoscritta nel fondo Nicola De Giosa della Biblioteca nazionale Sagarriga Visconti Volpi di Bari: Seudan di Bari s., 368, 675, 714; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp. 819, 884, 1014, 1098, 1103, 1110; ...
Leggi Tutto
VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] e soprattutto con un romanzo che lo lanciò sulla ribalta nazionale, Pricò (Milano-Roma 1924). Tradotto pure in molte lingue
Il vero debutto teatrale avvenne nel 1907 allorché all’Argentina di Roma Edvige Reinach e Amedeo Chiantoni portarono Mattutino ...
Leggi Tutto
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] nei Musei Vaticani, disegni preparatori a Roma, Museo del Teatro Argentina) e figure dei Mesi per il soffitto (perdute, disegni di disegni preparatori per il ciclo si trovano presso la Galleria nazionale d’arte moderna, l’Archivio storico di Terni, e ...
Leggi Tutto
CATTINI, Giovanni
Fabia Borroni
Incisore riproduzionista, nato a Venezia nel 1715, con recapito nel 1738 a S. Giacomo dall’Orio (Temanza), dove lavorava anche Fiorenza Marcello. Si ignora la data della [...] Bossuet, pubblicate con la falsa indicazione di Argentina.
Dalle sanguigne e dai disegni del Piazzetta Gasparrini Leporace, Il libro illustrato nel Settecento a Venezia. Bibl. Nazionale Marciana (catal.), Venezia-Milano 1955, ad Indicem; F. Borroni, ...
Leggi Tutto
MASINO, Paola
Beatrice Manetti
MASINO, Paola. – Nacque a Pisa il 20 maggio 1908 da Enrico Alfredo, funzionario del ministero dell’Agricoltura, e da Luisa Sforza, entrambi toscani trasferitisi a Roma.
Fu [...] 62).
Nel settembre 1933 la M. raggiunse Bontempelli e Pirandello in Argentina per la prima mondiale di Quando si è qualcuno. Di nuovo di B. Mussolini. In novembre Bontempelli fu espulso dal Partito nazionale fascista (PNF) e la M. lo seguì in una ...
Leggi Tutto
GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] commedie nuove di P. Ferrari al Teatro drammatico nazionale, spettacolo conclusivo di una gara tra compagnie di la protagonista nella Francesca da Rimini di G. D'Annunzio all'Argentina, a Roma, dal 1938 al 1941 fece parte della Compagnia semistabile ...
Leggi Tutto
ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] circa una progettata tournée del poeta negli Stati Uniti. Brasile e Argentina.
Quando, nel 1909, D'Annunzio dette inizio al suo " stato aperto. E infatti l'immaginifico, ormai monumento nazionale, scrisse a Mussolini, chiedendo per il suo fedele ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] 1937), 350, pp. 4135-4138; Origini e sviluppo della musica argentina, in Pagine nuove, III (1949), 8, pp. 364 s lirica. Cinque domande al maestro A. G., segretario generale del Sindacato nazionale musicisti, in Quattrosoldi, IX (1969), 105, pp. 70-74; ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
dollarizzazione
dollariżżazióne s. f. [der. di dollaro]. – Procedimento con cui il governo di un paese colpito da grave inflazione decide di creare una contabilità nazionale in dollari (e non in valuta locale), spec. a scopo di stabilizzazione...