SAN JUAN de Cuyo (XXX, p. 721)
Mario POZZESI
All'annottare del 15 gennaio 1944 la città argentina fu scossa da un terremoto che causò vastissime distruzioni nell'abitato con la morte di 14.000 persone. [...] . Notevole è stato anche l'incremento della olivicoltura e della frutticoltura. Nella località di Chimbas, presso San Juan, si impiantò nel 1949 una fabbrica di carburo con forni per 13.000 kW la cui produzione copre l'80% del fabbisogno nazionale. ...
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ROCA, Julio Argentino
Raoul Margottini
Generale e uomo di governo argemino, due volte presidente della repubblica, nato a Tucumán il 17 luglio 1843, morto a Buenos Aires il 19 ottobre 1914; noto come [...] conquistatore del deserto" e l'organizzatore dell'esercito nazionale. Volontario, da studente, nelle lotte politiche, un buon senso inalterabile, da un'accortezza sempre vigile, è una figura tipica e di primo piano nella storia politica argentina. ...
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SÁBATO, Ernesto
Luisa Pranzetti
(App. IV, III, p. 253)
Scrittore e saggista argentino. Dopo la pubblicazione di Abaddón el exterminador (1973; trad. it., L'angelo dell'abisso, 1977), con il quale si [...] il tecnicismo, che ha straniato e disumanizzato l'individuo. Nel 1983 il governo democratico argentino lo ha nominato presidente di una commissione nazionale con il compito d'indagare sui desaparecidos. I risultati dei lavori di questa commissione ...
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URIBURU, Jose Evaristo
URIBURU, José Evaristo. - Uomo politico argentino nato a Salta il 19 novembre 1831, morto a Buenos Aires il 23 ottobre 1914. Laureato in giurisprudenza nel 1854, ricoprì varie [...] maggio 1862) deputato di Salta al 1° Congresso della repubblica argentina riunitosi a Buenos Aires. Fu vicepresidente e quindi (1866) per la marina da guerra. Nel 1901 fu nominato senatore nazionale per la capitale: carica tenuta fino all'aprile 1910. ...
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SAAVEDRA LAMAS, Carlos
Giurista e uomo politico argentino, nato a Buenos Aires nel 1880. Conseguita la laurea nel 1903, si dedicò subito alla vita politica; nel 1907 fu eletto deputato al Congresso e [...] ebbe il portafoglio della Giustizia ed Educazione nazionale; insegnò successivamente legislazione del lavoro, sociologia alla guerra, firmato il 10 ottobre 1933 da sei stati (Argentina, Brasile, Chile, Messico, Paraguay e Uruguay), al quale aderirono ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Cultore di economia e finanza, nato a Pavia il 30 maggio 1884. Professore di scienza delle finanze e di diritto finanziario nell'università di Catania (1914-19) e dal 1920 in quella [...] di Pavia, dove dirige dal 1929 l'Istituto di finanza, ha tenuto corsi anche in Argentina e all'Aia. Ha promosso nel 1940 la creazione dell'Istituto nazionale di finanza e ha fondato la collana di Studî di politica, economia, diritto e finanza (1929) ...
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REINACH, Enrico
Alberto Manzi
Attore, nato a Torino il 3 agosto 1881, morto a Lanzo d'Intelvi il 19 agosto 1929. Uscito dall'Accademia dei filodrammatici di Milano, si scritturò come generico con Diligenti [...] un certo suo "manierismo". Fu con Bellotti-Bon, con la Nazionale Romana, fece parte della compagnia di V. Pieri, formò una magnifica Fu ottima prim'attrice giovane. Fece parte della compagnia Maggi, dell'Argentina di Roma e della compagnia Ruggeri. ...
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JAIMES FREYRE, Ricardo
Poeta boliviano, trasferitosi in Argentina alla fine del sec. XIX;. insegnante di letteratura al Collegio nazionale di Tucumán
A Buenos Aires strinse amicizia poetica con Rubén [...] Darío, insieme col quale affinò la sua indole lirica attraverso l'esperienza dei simbolisti e dei decadentisti, con simpatie dannunziane e preraffaellite. Nel suo primo volume di liriche (Castalia Bárbara, ...
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VIŠTELAUSKAS, Andreas
Giuseppe Salvatori
Scrittore e patriota lituano, nato a Zapiškis il 24 novembre 1837. Emigrato, si arruolò fra i volontarî di Garibaldi e fu fatto prigioniero dai pontifici. A [...] nel 1885, emigrò nell'America Meridionale (al Perù, in Brasile, nell'Argentina), dove morì il 2 agosto 1912. V. è considerato uno dei precursori dell'indipendenza nazionale della Lituania. Alcune delle sue poesie come Regējimas (La Visione) sono da ...
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MARTÍNEZ ESTRADA, Ezequiel
Dario PUCCINI
Poeta, drammaturgo e saggista argentino, nato a San José de la Esquina il 14 settembre 1895.
La Radiografía de la Pampa, 1933, che vuole essere una interpretazione [...] che fino ad oggi resta indubbiamente il suo più tipico e più intelligente. Ha ricevuto il Premio nazionale di letteratura. Altre opere: Oro y piedra, 1918; Argentina, 1927 e Humoresca, 1929, tra i libri di versi; Títeres de pies ligeros, 1929, tra le ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
dollarizzazione
dollariżżazióne s. f. [der. di dollaro]. – Procedimento con cui il governo di un paese colpito da grave inflazione decide di creare una contabilità nazionale in dollari (e non in valuta locale), spec. a scopo di stabilizzazione...