CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] i costumi e i "manifesti per la réclame" per la prima, all'Argentina di Roma, della Cena delle beffe benelliana e curò le scene per il 35;all'Accademia d'arte di Montecatini; nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. Alcuni pannelli del '14e ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] e il suo atelier: i disegni dell'acquisizione Osio all'Istituto nazionale per la grafica [catal.], a cura di G. Fusconi, Roma ad Ancona il 27 marzo 1805.
Fonti e Bibl.: H. Ravà, Il teatro Argentina, in L'Urbe, VII (1942), 4, pp. 15-24; C. Piccolini, ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] si iscrisse al corso triennale di recitazione dell'Accademia nazionale d'arte drammatica nell'autunno 1943 e ne frequentò 1971 andò in scena, per l'inaugurazione del rinnovato teatro Argentina di Roma, il GiulioCesare shakespeariano; il D. lo diresse ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] Messico, in Venezuela, in Costarica, a San Salvador. In Argentina il suo legame più forte fu con Silvana Sandri, fuggita Proia del liceo Virgilio andò in pensione, all’Accademia Nazionale dei Lincei fu organizzato un convegno internazionale in loro ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] la messa in scena, il 17 genn. 1913 al teatro Argentina, di un poema tragico in versi, scritto in collaborazione con tanta fede -, comincerà a uscire così da quella Accademia nazionale d'arte dranunatica, la cui costituzione e struttura il d ...
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zona euro
zòna èuro locuz. sost. f. – Espressione che indica l’insieme dei paesi membri dell’Unione europea (17 nel 2013), che hanno adottato progressivamente l’euro come valuta ufficiale comune costituendo [...] bolla della new economy, del crollo dell’economia argentina, ecc.). Non bisogna tralasciare inoltre che l’euro era definita la 'tigre celtica' (dal 1990 al 2007 il prodotto nazionale lordo era cresciuto a ritmi annui dell’8,5%), ha subito nel 2009 ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] tenere un corso per i docenti universitari che avrebbero dovuto elaborare il Piano nazionale di alfabetizzazione. Due anni più tardi l’ONU riconobbe gli sforzi dell’Argentina e conferì al paese un premio internazionale per il migliore programma di ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] , l’anima di un italiano sulla quale sono passati il risorgimento nazionale e la poesia del Carducci» (Croce, 1911, 19687, p. 317).
Il 9 agosto 1899 Pascarella partì da Genova per recarsi in Argentina; rientrò a Roma l’8 gennaio 1900. In quell’anno ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] PPI, e prese parte, come delegato lombardo, al I congresso nazionale (Bologna, 14-16 giugno 1919): scrivendo di quel congresso, incarichi all'estero: ambasciatore straordinario presso la Repubblica argentina nel 1947, operò con competenza per la ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] uso come lingua franca tra lavoratori stranieri di diverse nazionalità, tra cui soprattutto portoghesi e spagnoli prima, greci popolare sia nei testi del genere musicale più rappresentativo dell’Argentina, il tango (cfr. Marcato et al. 2002).
L ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
dollarizzazione
dollariżżazióne s. f. [der. di dollaro]. – Procedimento con cui il governo di un paese colpito da grave inflazione decide di creare una contabilità nazionale in dollari (e non in valuta locale), spec. a scopo di stabilizzazione...