Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] dell'illecito (anche quello privato) è indiscriminatamente penale (Albanese 1970), di tal che la distinzione tra le varie [1829], Bruxelles, Hauman, 1835 (trad. it. Cagliari, Tipografia Nazionale, 1857-602).
B. Santalucia, Pena criminale (dir. rom.), ...
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Riserva di legge in materia penale e fonti sovranazionali
Francesco Viganò
Il monopolio della legge statale nella determinazione dei confini delle condotte punibili e del relativo trattamento sanzionatorio [...] , da una legge o da un atto avente forza di legge nazionale. Tuttavia, da un lato il contenuto di tali atti – sul art. 2 Cedu in relazione all’uccisione di un diciannovenne albanese ad opera di un agente di polizia, in www.penalecontemporaneo ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] totale della popolazione residente in Italia (nel 2003 erano il 3,4%). La prima nazionalità è rappresentata dai romeni (il 21% degli stranieri), la seconda dagli albanesi, la terza dai marocchini. È un dato destinato a crescere, anche in relazione ...
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Maria Rosaria Maugeri
Abstract
Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da una profonda ristrutturazione del processo produttivo e da una ridefinizione della divisione del lavoro fra imprese. Non [...] non eccedente i novanta giorni, in accordi nazionali per settori e comparti specifici, sottoscritti presso , A.R., Interessi protetti nella subfornitura, Milano, 2010; Albanese, A., Abuso di dipendenza economica: nullità del contrattoe riequilibrio ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] cinquantennio postunitario (1861-1911)
Nel 1861 il contesto nazionale inglobava le sparse tracce dell’antica presenza dell’ i greco-cattolici di Calabria e nel 1784 di una diocesi greco-albanese per la Sicilia con la bolla Commissa Nobis di Pio VI. ...
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Gabriele Della Morte
Abstract
Gli sforzi diretti all’istituzione di una giurisdizione penale internazionale a carattere permanente hanno attraversato, con alterne vicende, tutto il corso del novecento. [...] può essere il bosniaco, il croato, il serbo, o ancora l’albanese o il macedone. A tali compiti si aggiungono quelli perseguiti da l’intenzione di distruggere in tutto o in parte un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso, art. 4 St.); e i ...
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Le lingue dai Balcani all’Asia centrale
Marcello Garzaniti
L’edizione italiana dell’opera Ètnografiâ narodov SSSR: istoričeskie osnovy byta i kul´tury (1958), del geografo sovietico Sergej A. Tokarev, [...] il tramonto dei regimi socialisti, la formazione di Stati nazionali con una forte maggioranza linguistica e un’ampia tutela dei realizzarsi. Nei Balcani la presenza di una popolazione albanese maggioritaria nel Kossovo ha avuto un effetto fortemente ...
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Politica e canoni letterari nell’Europa centro-orientale
Marcello Garzaniti
Cambiamenti politici, produzione libraria e critica letteraria
I Paesi dell’Europa centro-orientale (fra cui annoveriamo quelli [...] citare l’ormai famoso Wladimir Kaminer (n. 1967), o scrittori albanesi che scrivono in italiano come Ornela Vorpsi (n. 1968). Più complessa è la situazione nei Paesi in cui la lingua nazionale ha assunto un nuovo ruolo o ha mutato statuto. In Ucraina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] scienza giuridica in grado di orientare la forma stessa dello Stato nazionale: un gruppo omogeneo di discipline a stretto contatto con le De Martino, Antonio Guarino, Cesare Sanfilippo, Bernardo Albanese – si trovò così a gestire una situazione ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] II.I.26, cc. 81r-107v, della Biblioteca nazionale di Firenze, che indica il giugno 1392 come periodo della primo umanesimo, Padova 1996, pp. 98, 108, 111 s., 115 s.; Albanese, La fabula Zapelleti di A. L., in Filologia umanistica. Per Gianvito Resta, ...
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albanofono
agg. Che si esprime nella lingua albanese. ◆ Il docente parigino [Xavier Raufer] ha ricordato come il fenomeno di una mafia «albanofona» stia esplodendo in tutta Europa, nonostante il continente continui a rifiutare l’idea che tra...
ghego
ghègo agg. [adattam. dell’albanese gégë «albanese del nord»] (pl. -ghi). – Dialetti gheghi: gruppo di dialetti albanesi settentrionali, che sono alla base della lingua nazionale e letteraria albanese, sviluppatasi soltanto agli inizî...