CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] con l'Austria, ma anche per i riferim. alla situazione polacca, cfr. Chotkowski, Maria Theresia's Korrespondenz mit Klemens XIV. Montenovesi, La malattia e la morte del papa C. XIV, in Rass. nazionale, s. 3, XXIV (1936), pp. 291-295; O. Gregorio, La ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] .
Questi anni videro anche il maturare della crisi interna polacca, che dopo la morte di Federico Augusto III degenerò vita di Clemente XIII. Utili indicazioni anche in: Roma, Biblioteca nazionale, Fondo Ges. 196 (24), ff. 348-356: Carattere di ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] per la Lituania. Ai primi entusiasmi subentrarono nel nunzio varie e costanti preoccupazioni per «l’accentuato nazionalismo dei polacchi» e per le divergenze con il cardinale Adolf Bertram di Breslavia, fautore del mantenimento della sovranità ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] tanto meno, a mettersi a capo del movimento liberale e nazionale italiano. Tuttavia, l’entusiasmo della base salutò i primi dalle Nunziature e dai vari ambasciatori, dall’emigrazione polacca a Parigi, dalla non rara corrispondenza clandestina che ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] «senza veruna colpa propria, talora solo per ragioni di nazionalità o di stirpe» – come suonava il radiomessaggio natalizio pontificio tedeschi, da un cinese, da un ungherese, da un polacco e da un armeno. In quella circostanza egli riprese il ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] in seguito il suo sostegno a Solidarnosc, la confederazione nazionale di sindacati indipendenti fondata il 17 settembre 1980. Nell'agosto 1980 scrisse all'episcopato polacco diverse lettere d'appoggio alle rivendicazioni operaie dei cantieri navali ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] più configurando come una Chiesa territoriale o, se si preferisce, nazionale, che tendeva ad atteggiarsi a "Chiesa universale" e, dunque, , ciò che sottrasse definitivamente la nascente Chiesa polacca al rischio di cadere sotto la giurisdizione dell ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] 1973³).
Stregoneria e fattucchieria
L'antropologo di origine polacca ma naturalizzato inglese, Bronislaw Malinowski, è considerato il il culto shintoista in una religione di Stato nazionale (e invero molto nazionalistica), al fine di legittimare ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] commissione per l’America Latina fu inviato al secondo congresso nazionale dei religiosi degli Stati Uniti, che si svolse nella recò in Polonia per predisporre la visita del nuovo papa polacco. Creato cardinale nel concistoro del 30 giugno, il 1 ...
Leggi Tutto
Clemente XII
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 aprile 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] a Roma e le origini della Biblioteca Corsiniana, "Memorie dell'Accademia Nazionale dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser guerra che prese pretesto e nome dalla successione polacca. Mentre i Franco-Sardi già erano entrati ...
Leggi Tutto
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
mazurka
mażurka (o mażurca) s. f. [dal pol. mazurka, propr. «della Masovia», regione storica della Polonia]. – Danza nazionale polacca, a ritmo ternario e con movimento più lento di quello del valzer, originariamente formata da due o quattro...