Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] principi (Maria Teresa crea la Braidense a Milano, Carlo III la Nazionale di Napoli, Federico il Grande la Statale di Berlino, Caterina II 210 b., di cui 164 aperte al pubblico, per la maggior parte presenti in Emilia e Toscana. A fronte di tale ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] scarico delle navi. La legge classifica i p. marittimi nazionali nelle categorie e classi: categoria I, p., o causa di avarie, di cattivo tempo o, in genere, di forza maggiore. Tale principio, comunemente ammesso fino all’inizio del 20° sec., ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] dal 1930. Dalla metà del 20° sec. sempre maggiore importanza divulgativa e scientifica hanno acquistato e. (spesso itineranti) organizzate da musei, istituzioni (locali, nazionali e internazionali) e fondazioni, mentre soprattutto dagli ultimi ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] ad albero che connette e fa dipendere i centri minori a quelli maggiori, fino alla c. di vertice intesa come c. di primo livello su cui, quindi, si concentra gran parte della popolazione nazionale.
L'organizzazione urbana di queste c., così come le ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] 'intenti e d'impulsi successivi, che sfuggono alle previsioni iniziali.
Israele. - Il fatto che il Fondo Nazionale Ebraico (FNE) possedesse la maggior parte del territorio agricolo permise, con la creazione dello stato, la creazione di un vasto piano ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] 1976), può essere integrato con le sezioni dedicate all'a. medievale nelle maggiori storie universali dell'arte, come la Propyläen Kunstgeschichte (a cura di secolo ed estesi ben al di là dei confini nazionali, anche se raramente al di là di quelli d ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] 5%) risulta la più elevata fra tutte le regioni italiane (media nazionale: 4,5%), mentre il ramo dei trasporti (10,5%, contro che con i suoi 38.000 ha di territorio rappresenta la maggior area protetta del Lazio, il Parco suburbano dei Castelli Romani ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] di organizzare sul piano regionale o addirittura nazionale un'industria che fornisca tutti gli elementi un angolo acuto con quello del fiume, allo scopo di poter disporre di una maggior lunghezza d'acqua per il varo e per l'entrata o l'uscita del ...
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PREFABBRICAZIONE
Pier Luigi NERVI
. Allo scopo di raggiungere una maggiore economia di materiali e mano d'opera, e una migliore qualità di esecuzione, a partire da qualche decennio la tecnica edilizia [...] . 521). In Italia fu anche bandito, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, un concorso nazionale per progetti di p. edilizia che ebbe un largo con la lavorazione in serie si contrapponeva il maggior costo dei materiali (cemento, ferro, materie ...
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LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] in città medie di 120.000-150.000 abitanti; mentre nell'ottica nazionale viene incoraggiato lo sviluppo delle regioni al di fuori del sud-est, in particolar modo di quelle dove è maggiore l'emigrazione per scarsezza di posti di lavoro. Vedi tav. f. t ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...