ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Modena, Andreatta dichiarò che l’Italia correva il rischio di avvicinarsi a «una pericolosa avventura di nazional-socialismo», qualora il PSI avesse assunto una posizione dominante nella politica italiana, spostandosi verso il centro ed erodendo ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] nelle previsioni e sempre meno influenzabile dall'ambiente nel quale operava. Di fronte all'emergere del nazional-socialismo, che introduceva un elemento di incertezza nella situazione europea e poteva determinare notevoli riflessi sulla politica ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] e la trasformazione fascista dello Stato, ibid., pp. 676 ss.); ma criticò il concetto deterministico di razza proprio del nazional-socialismo, che urtava, ai suoi occhi, contro il primato delle "energie morali" nelle vicende dei popoli (cfr. Razza e ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] alla morte di Au' gusto: e sono, in sostanza, una storia sociale. In ultima analisi, come ai nostri giorni propugnano R. Syme e il concorso a una cattedra di storia romana, il nazionalismo tripolino aidant, per bocciare il F. e intraprendere quell ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] Torino non si mosse più. Divenne tosto uno dei maggiorenti nazionalisti (dond'era poi breve il passo al fascismo, che si era peritato di asserire una sorta di complicità morale dei socialisti col regicida di Monza) non esitasse a compiere bassezze e ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] C. troppo più del giusto concedeva al dilagante, e ormai imperversante, nazionalismo.
Fin dal 1905, infatti, egli aveva sostanzialmente rotto col partito socialista, pur continuando la collaborazione saltuaria all'Avanti!, soprattutto per un eccesso ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] , p. 9).
Con lo scoppio della Grande Guerra l’opinione pubblica si polarizzò tra neutralismo socialista e interventismo nazionalista. Pantaleoni organizzò una strategia di propaganda interventista che si riverberò ben oltre il dibattito contemporaneo ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] nei riguardi del falso ed equivoco programma nazional-popolare del fascismo. Nella sua partecipazione alle letteraria, II, 3 (1930), pp. 23 s.; G. Titta Rosa, in Politica sociale, II (1930), pp. 309-314; V. Ullo, Interpretazione di B., in Il Tempio ...
Leggi Tutto
RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] di R. Reim, Roma 1986, pp. 9-14; N. Borsellino, Il socialismo della Ginestra, Poggibonsi 1988, pp. 80-88; C. Dionisotti, Leopardi e 233-254; Autografi leopardiani e carteggi ottocenteschi nella Biblioteca Nazionale di Napoli, Napoli 1989, pp. 77-126; ...
Leggi Tutto
RAUTI, Giuseppe Umberto
Marco Tarchi
RAUTI, Giuseppe Umberto (Pino). – Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 19 novembre 1926, primogenito di Cielino Pietro, usciere presso il ministero della Guerra a Roma, [...] , Rauti non approvò la ‘svolta di Fiuggi’ (27 gennaio 1995) e capeggiò la nascita del Movimento sociale-Fiamma tricolore in opposizione ad Alleanza nazionale.
Malgrado l’elezione di un senatore nel 1996 e di un eurodeputato nel 1999, il Partito non ...
Leggi Tutto
social housing
loc. s.le m. inv. Edilizia sociale. ◆ La Fondazione Cariplo ha deciso di rispondere all’appello. Con un progetto innovativo e specifico che il presidente Giuseppe Guzzetti presenterà oggi a Milano in occasione della quarta Giornata...
dialogo sociale
loc. s.le m. inv. Consultazione tra i rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali che si propone di favorire la crescita dell’occupazione e del benessere sociale; per estensione, consultazione politica su argomenti...