Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] rimase in vita fino al 1923. Sulla sua attività v. Tullio Besek, "Il Secolo Nuovo". Un giornale socialista veneziano tra politica nazionale e problemi locali, 1900-1915, Roma 1977, e più recentemente Francesca Peccolo, "Il Secolo Nuovo" di Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] del Galilei come eroe e martire di quella Ragione. Vi erano di più, invero, le idee liberali, democratiche, nazionali, sociali dell’Europa postilluministica; vi era la passione risorgimentale non meno viva di quei suoi precedenti storici. Ma proprio ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] misura: dal 15 o 20% alla quasi totalità della popolazione. Esso ripete, per lo più, atteggiamenti (nazionalismo, socialismo, ecc.) dell'Islam soprattutto nordafricano. Quando Nasser, nel momento culminante delle sue fortune, postulava, dal grande ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] ‘dittatura del proletariato’. Italiano si è trovato con numerosi altri italiani nella capitale del socialismo. I suoi compagni italiani, come quelli delle altre nazionalità, si dividevano in due gruppi. Quelli che credevano e quelli che non credevano ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] sul G.U.F. veneziano, fanno subito la loro comparsa brani emblematici del dirigente nazionale dei giovani fascisti e futuro ministro della Cultura popolare nella Repubblica Sociale Fernando Mezzasoma(74), tratti dal suo libro Aspetti di vita borghese ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] documento singolare del suo tempo; perché egli rifletté tutte le idee del suo secolo, rivoluzione, nazionalità, socialità se non proprio socialismo, irreligione, ma le rifletté come in uno specchio deformante, in quel suo cervello un poco stravagante ...
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Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] degli «eroi» venne rivendicato anche dai gruppi di «sloveni bianchi» fuoriusciti dalla Jugoslavia socialista che ne fornivano un’interpretazione unicamente nazionale negandone la matrice politica (pp. 484-89). Nei decenni seguenti, il monumento venne ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e le nuove santità sociali e mistiche italiane, a partire dalla fine dell’Ottocento, alimentino il significativo contributo del cattolicesimo italiano alla costruzione dell’identità nazionale italiana:
«Tra Otto e Novecento affiora una sorta di ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] formativo e apostolico, la sollecitarono a rinvigorire l’interesse per le questioni sociali sul tappeto, non disdegnando, poi, d’inserirsi nei dibattiti sul nazionalismo e, nell’imminenza della guerra, sull’interventismo27.
Il problema degli studenti ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nazionalità rendeva per loro possibile far incontrare – su un terreno di rispetto delle istituzioni rappresentative – patria, religione e ordine sociale giuridico e quindi di ricchezza e influenza sociale, ma permise loro di sopravvivere.
La ...
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social housing
loc. s.le m. inv. Edilizia sociale. ◆ La Fondazione Cariplo ha deciso di rispondere all’appello. Con un progetto innovativo e specifico che il presidente Giuseppe Guzzetti presenterà oggi a Milano in occasione della quarta Giornata...
dialogo sociale
loc. s.le m. inv. Consultazione tra i rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali che si propone di favorire la crescita dell’occupazione e del benessere sociale; per estensione, consultazione politica su argomenti...