Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] che al rispetto del proprio prossimo giunge ad esser pronto a offrire la propria vita per l'altro. Le distinzioni nazionali, etniche, sociali sono superate, non solo in considerazione dell'unità del genere umano, ma perché tutti sono figli di Dio ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] , rifiuto del pluralismo liberale a pro dell'unitarismo e dell'onnicomprensività", sono presenti "nelle culture fascista, nazionalsocialista e falangista, seppure con accenti spesso assai diversi" (D. Fisichella, pp. 18-20). Nel contesto totalitario ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] nel 1967 e condotta dal Gush Emunim su fondamenti ideologici nazional-religiosi. Ciò spiega come il Gush Emunim sia stato a rappresentare così la terza via fra il capitalismo e il socialismo. Nel 1941 Mawdūdī fondò nell’India britannica la Ǧamā‛at-i ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e le nuove santità sociali e mistiche italiane, a partire dalla fine dell’Ottocento, alimentino il significativo contributo del cattolicesimo italiano alla costruzione dell’identità nazionale italiana:
«Tra Otto e Novecento affiora una sorta di ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] formativo e apostolico, la sollecitarono a rinvigorire l’interesse per le questioni sociali sul tappeto, non disdegnando, poi, d’inserirsi nei dibattiti sul nazionalismo e, nell’imminenza della guerra, sull’interventismo27.
Il problema degli studenti ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nazionalità rendeva per loro possibile far incontrare – su un terreno di rispetto delle istituzioni rappresentative – patria, religione e ordine sociale giuridico e quindi di ricchezza e influenza sociale, ma permise loro di sopravvivere.
La ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] vicedirettore, il quale si sforza di fare del giornale della Cei un organo di respiro nazionale, moderno, informato, vicino ai problemi sindacali, sociali e del terzo mondo. Ma nemmeno la nuova impostazione risolve il passivo di bilancio di una ...
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social housing
loc. s.le m. inv. Edilizia sociale. ◆ La Fondazione Cariplo ha deciso di rispondere all’appello. Con un progetto innovativo e specifico che il presidente Giuseppe Guzzetti presenterà oggi a Milano in occasione della quarta Giornata...
dialogo sociale
loc. s.le m. inv. Consultazione tra i rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali che si propone di favorire la crescita dell’occupazione e del benessere sociale; per estensione, consultazione politica su argomenti...