CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] , oltre alla Città Santa, anche Betlemme con un corridoio che, attraversando Lidda, raggiungeva il mare e Giaffa, comprendendo Nazareth e la Galilea occidentale, inclusi i castelli di Montfort e di Toron, e i piccoli distretti musulmani intorno a ...
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Frangipane (Frangipani) Nobile famiglia romana (nei documenti medievali Fraiapane, Fraiampane, lat. Fraiapanis, Frangipanius) che faceva risalire la sua origine all'antica gens Anicia e collegava il suo [...] della Chiesa e diplomatico (m. 1587), luogotenente delle Marche, poi di Perugia (1559), vescovo diCaiazzo, poi di Barletta e di Nazareth (1572) e più volte nunzio a Parigi (1568-72, 1577-78, 1586-87).Ottavio Mirto, prelato e diplomatico (1543 circa ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] cristiana produce un genere letterario nuovo – il Vangelo – nel quale sono raccontate gesta e parole di Gesù di Nazareth, sulla cui corrispondenza ai criteri del messia perfino i più intimi conservano ragionevoli dubbi: ma è proprio nell’assunzione ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] ; in seguito a trattative con il sultano, quest'ultimo gli cedette la città, tranne l'Haram al-Sharif, insieme a Nazareth, Betlemme e alle rispettive vie d'accesso (trattato di Giaffa, 18 febbraio 1229). Federico fece il suo ingresso a Gerusalemme ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] il sultano d'Egitto, Al-Kamil, nel febbraio 1229, un accordo decennale in virtù del quale Gerusalemme, Betlemme e Nazareth, con una fascia costiera, venivano restituite ai cristiani. Federico II cingeva la corona di re di Gerusalemme e si presentava ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] intavolò un lungo negoziato con il nemico, il sultano d'Egitto, ottenendo la consegna di Gerusalemme, Betlemme, Nazareth e garanzie di movimento per i pellegrini. Durante le trattative si intrattenne in discussioni filosofiche e scientifiche con ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] la figura storica che è il fondamento dell’autocoscienza della nuova corrente religiosa nell’ambito del giudaismo, cioè Gesù di Nazareth. C’è chi lo considera soltanto un uomo dotato di carismi di singolare importanza e chi lo fa assurgere al ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] di quello di S. Salvador, ma anche meno brillante) di Giuseppe Sardi, la facciata marmorea della chiesa di S. Maria di Nazareth o, appunto, degli Scalzi. L'8 maggio del 1681, nel dettare, ormai novantatreenne e, come tale, "il più anziano di tutto ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] con un trattato concluso a Giaffa (1229), con cui il sultano d’Egitto assicurò ai cristiani Gerusalemme, Betlemme e Nazareth per 10 anni. Nel 1244 i musulmani d’Egitto, dopo saccheggi e massacri, si impadronirono definitivamente di Gerusalemme. C ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] dell'assedio, dello sterminio incipiente, quando gravissime violenze scoppiano anche tra i circa 1.200.000 arabi israeliani. Bruciano Nazareth, decine di villaggi della Galilea, scoppiano scontri persino a Jaffa, a un paio di chilometri da Tel Aviv ...
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nazareo
nażarèo (o nażorèo o naṡorèo) agg. e s. m. [dal lat. Nazaraeus, gr. Ναζωραῖος]. – Etnico ebraico connesso dalla tradizione con la città di Nazareth, e inteso quindi come sinon. di nazareno; nel Nuovo Testamento (Matteo 2, 23) è riferito...
medice, cura te ipsum
‹mèdiče ...› (lat. «medico, cura te stesso»). – Proverbio che Gesù (Luca 4, 23) immagina possa essergli ricordato dagli abitanti di Nazareth quasi a esortarlo a compiere a Nazareth, sua patria, quelle azioni miracolose...