Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] 1969, pp. 24-25, nr. 8; B.T.M. Barash, Crusader figural sculpture in the Holy Land. Twelfth century examples from Acre Nazareth and Belvoir Castle, New Brunswick (NJ) 1971, pp. 13-65; R. Crozet, L'art roman en Saintonge, Paris 1971, pp. 115-117 ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] e Vienna? Più tardì si attribuì queste intenzioni. Il 16 aprile, vincitore a el-Arīsh, a Gaza, a Giaffa, a Tiberiade, a Nazareth, trionfa al Monte Tabor, ma la resistenza di S. Giovanni d'Acri e la peste che fa strage tra le sue truppe lo costringono ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] inconciliabili. Nel mese di giugno del 1585 inviò a Parigi come nunzio ordinario Fabio Mirto Frangipani, arcivescovo di Nazareth, creando però le premesse per uno scontro diplomatico con la corte francese, giacché Frangipani era suddito del re ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] scoperta stessa della reliquia non possedesse maggiore credibilità dell’identificazione della Santa casa di Loreto con quella di Nazareth, allora abbondantemente messa in discussione; ma anche in questo caso, Turmel si premunì contro eventuali accuse ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] ’ piuttosto che ai riottosi imperatori della casata d’Asburgo emerge da un particolare rivelatore. L’arcivescovo di Nazareth, il francescano Giorgio Benigno dei Salviati, fu autore dell’opera profetica Vexillum Christianae victoriae, in cui «paraître ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] un bombardamento alleato aveva colpito Trento. Il movimento del ‘focolare’ femminile, che si ispirava alla casetta di Nazareth custodita nella basilica di Loreto, si diffuse dapprima nel territorio trentino e poi, dopo una prima approvazione dello ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Maria, archivolto del portale; Elna, cattedrale, capitelli del chiostro, metà del sec. 12°) e in Terra Santa (Nazareth, Mus. della basilica, capitelli provenienti dalla chiesa dell'Annunciazione).Durante il sec. 13° le maggiori chiese e cattedrali ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] come per es. Alessandria d'Egitto, ormai dominate dall'Islam, non fanno perdere di vista l'importanza del viaggio a Gerusalemme, a Nazareth e a Betlemme.Questa geografia storica del p., di cui oggi ancora si vede il peso nell'intrecciarsi dei culti e ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] W. Caxton, divenuto poi celebre in Inghilterra.
A Bruxelles funzionò nel Quattrocento la sola tipografia del convento di Nazareth esercitata dai "Frères de la vie commune", i quali pubblicarono dapprima (25 maggio 1476) Gnotosilatos di Arnold ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] Monty Python, che unisce al nonsense un grottesco surrealismo e una satira graffiante in opere come Life of Brian (Brian di Nazareth, 1978) o Monty Python, the meaning of life (Monty Python. Il senso della vita, 1983), entrambe dirette da T. Jones ...
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nazareo
nażarèo (o nażorèo o naṡorèo) agg. e s. m. [dal lat. Nazaraeus, gr. Ναζωραῖος]. – Etnico ebraico connesso dalla tradizione con la città di Nazareth, e inteso quindi come sinon. di nazareno; nel Nuovo Testamento (Matteo 2, 23) è riferito...
medice, cura te ipsum
‹mèdiče ...› (lat. «medico, cura te stesso»). – Proverbio che Gesù (Luca 4, 23) immagina possa essergli ricordato dagli abitanti di Nazareth quasi a esortarlo a compiere a Nazareth, sua patria, quelle azioni miracolose...