COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] del suo De arcanis catholicae veritatis sono riportate due lettere dell'imperatore Massimiliano I e dell'arcivescovo di Nazaret Giorgio de Salviatis: nella prima l'imperatore, fautore dello studio delle lingue orientali per la propaganda della fede ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] S. Chiara, con enorme stemma centrale dei Borbone, ancora oggi visibile; esegui inoltre un altare per la chiesa arcivescovile di Nazaret, a Barletta, nonché la porta del "sedile" di Porto, su disegno del Gioffredo.
Nel 1762 realizzò un elegantissimo ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...]
Su una concezione religiosa totalmente nuova si fonda l’e. cristiana: essa è dominata dall’idea, predicata da Gesù di Nazaret, dell’ineffabile paternità di Dio innanzi al quale gli uomini sono tutti uguali e tutti fratelli. La regola di condotta ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] giubilare in otto tappe: Ur dei Caldei (Iraq), Sinai (Egitto), Monte Nebo (Giordania), Betlemme (Territori palestinesi), Nazaret e Gerusalemme (Israele), Damasco (Siria), Atene (Grecia). L'idea del Papa era di visitare (come aveva scritto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] fuori del Testo Sacro, del dogma fondamentale del Cristianesimo: l’incarnazione di Dio nel figlio dell’uomo (Gesù di Nazaret). Il socinianesimo, con la critica del sistema trinitario, aveva aperto la strada a un’interpretazione etica della religione ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] presso il monumento a Vittorio Emanuele II, Roma 1893; Nuova relazione storica delle prodigiose traslazioni della s. Casa di Nazaret, ora venerata in Loreto, con le relazioni dei grandi restauri che si fanno nella basilica diretti dall’architetto G ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] una dedica del curatore a mons. Giuseppe De Bianchi de' marchesi di Montrone, arcivescovo di Trani e di Nazaret, e una circostanziata Prefazione dello stesso D. sulle motivazioni etiche e esistenzialì che lo avevano determinato nella scelta del ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] . Arcangela Panigarola, nelle lettere che indirizzava a Denis Briçonnet, menzionò Salviati nelle sue visioni come arcivescovo di Nazaret. Salviati fu in contatto con i fratelli Briçonnet specialmente durante la loro missione romana. In questo periodo ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] fu istituito il patriarcato latino di G., che estese la sua giurisdizione alle provincie ecclesiastiche dipendenti da Tiro, Cesarea, Nazaret e Petra, a loro volta latinizzate. Il patriarcato greco riprese nel 1142, ma con vita difficile, a causa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...