NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] (la guardiana) che si trova espresso in un'elegia del poeta E. Kalir (sec. VIII), ma la trascrizione greca di Nazaret ha prevalso nell'uso delle lingue moderne. La città, non ricordata nell'Antico Testamento né negli scritti di Flavio Giuseppe, deve ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] e traduzione degli opuscoli di P. Tommaso O. da Novara sulle processioni dei Luoghi santi e sull’acquisto dei santuari di Nazaret e di Ain Karem, in Studia Orientalia Christiana Collectanea, XXII (1989), pp. 175-466; C. Bottini, Tommaso O. (1548-1632 ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] esclusivamente il primo; i cristiani aggiungono la ‘Nuova Alleanza’, la Rivelazione definitiva, escatologica di Dio in Gesù di Nazaret, il Messia redentore attraverso la morte in croce e la risurrezione, il «mediatore della nuova disposizione» (Ebrei ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] notizie. È quasi certo che si deve riconnettere con questi energici provvedimenti in Roma il su citato rescritto trovato a Nazaret, che, ammonendo contro la violazione delle tombe nel luogo di origine di Gesù, è stato posto in suggestivo rapporto con ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] e servitori della vostra gioia. Teologia e spiritualità del Sacramento dell’Ordine, e il primo tomo del volume 6, Gesù di Nazaret. La figura e il messaggio). Tra le opere più importanti per la conoscenza della vita e del pensiero in edizione italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] di chiamare Fiore l’eremo sulla Sila. Secondo l’etimologia fissata da Gerolamo, fiore è il significato del nome ebraico Nazaret, in riferimento alla maternità di Maria. In Gioacchino diviene la cifra del suo messianismo monastico: come il messia è ...
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VISITAZIONE
Luigi Giambene
La festa ecclesiastica della Visitazione della Beata Vergine commemora la visita che la Vergine fece in una città montana della Giudea (forse ‛Ain Kārim) alla sua cognata [...] Battista, ossia il 2 luglio, che secondo una tradizione era ritenuto come data del ritorno della Beata Vergine a Nazaret dopo la visita. Non avendo alcuni vescovi, durante lo scisma, accettata questa solennità, il concilio di Basilea la confermò ...
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GIUSEPPE, santo (ebr. Yóseph, Yehôseph, gr. 'Ιώσηπος, 'Ιωσήϕ; lat. Ioseph, Iosephus)
Giampiero PUCCI
Pietro TACCHI VENTURI
Alfredo Vítti
Sposo di Maria, madre di Gesù. Discendente diretto di David [...] costrinse con la sposa e il bambino a rifugiarsi in Egitto, donde ritornò con essi dopo la morte del re, a Nazaret; ivi restò forse fino alla fine della vita, probabilmente accaduta prima dell'inizio del ministero di Gesù.
Sul mestiere esercitato da ...
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GAMBATESA, Riccardo
Fulvio Delle Donne
, Riccardo. - Non è possibile determinare con certezza l'anno e il luogo della sua nascita: probabilmente nacque intorno agli anni Settanta del XIII secolo in [...] . Così, nel 1305, gli fu ordinato dal re Carlo II d'Angiò di recarsi ad Aix nel convento di S. Maria di Nazaret col compito di provvedere ai preparativi per la partenza di Beatrice, figlia dello stesso re promessa in sposa ad Azzo (VIII) marchese d ...
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SORIO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Vicenza il 9 aprile 1663 da Lodovico e da Maria Pace Pasini.
Ricevette un’educazione adeguata alle condizioni agiate della sua famiglia, di nobile origine [...] , e poi a Costantinopoli, proseguendo alla volta della Palestina. Sorio visitò Gerusalemme, i santuari della Giudea, Acri, Nazaret, Tripoli, Alessandria d’Egitto, Rosetta e Il Cairo, dove fu accompagnato da un dragomanno, un giannizzero, un vetturino ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...