Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] lombardi, costruiti tra il 12° e il 15° sec. (i più noti sono il Naviglio grande, che deriva l’acqua del Ticino e collega Milano al Lago Maggiore; il Naviglio della Martesana, tra l’Adda e Milano; la Muzza, che incanala l’acqua dell’Adda a beneficio ...
Leggi Tutto
GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] due fabbricanti di carrozze, L. Boncinelli e G. Clerici, un terreno nei Corpi Santi di Porta Comasina, lungo il naviglio della Martesana e non distante dalla stazione della Milano-Como, con l'intenzione di costruirvi il nuovo stabilimento per "la ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] di Giacomino Vismara e Bonifacio da Cremona. Per il suo mantenimento, il duca investì la M. delle entrate del Naviglio della Martesana, che rendevano 1000 ducati all’anno, oltre a 200 ducati di appannaggio e della proprietà di una possessione, nei ...
Leggi Tutto
CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] più impegnativo, eseguito su commissione del Brambilla, Leonardo da Vinci mostra a Lodovico il Moro le chiuse del Naviglio della Martesana (Milano, coll. Brambilla; ne esistono due studi presso la Galleria naz. d'arte moderna). Nel 1859 terminava un ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] "per comodo degli Agenti della Regia Camera", ancor oggi visibili; il Naviglio della Martesana (tomo VI, c. LXXXVII; dis. XXII); il Naviglio grande (tomo IV, cc. CLIII, CLIV, CLV); il Naviglio di Pavia (tomo VII, da c. CCCXIV sino alla fine), oltre ...
Leggi Tutto
naviglio2
navìglio2 s. m. [lo stesso etimo della voce prec., con altro sign. assunto in epoca medievale]. – Canale artificiale di portata abbastanza elevata, atto a essere navigato e utilizzato anche per irrigazioni, che ha origine solitamente...