(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] della Terra e l'a. nautica per le necessità della navigazione. Questa tendenza, o quanto meno la sua presenza nell' termica e le bande molecolari di assorbimento dell'atmosfera terrestre causano notevoli problemi o addirittura l'impossibilità di ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] fenomeno, cioè la diminuzione dell'eccentricità dell'orbita terrestre, ha una natura oscillatoria, Laplace concluse che , ossia di notte o con cattivo tempo, in quanto il navigante non aveva modo di giudicare quanto la nave dovesse veleggiare verso ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] utilizzatore sulla Terra. Le applicazioni sono molteplici: navigazione, ricerche in geofisica, ecc.
Ottenuta la fondo del Pacifico che 84 milioni ca. di anni fa l'asse magnetico terrestre subì una variazione piuttosto ampia (12° ca.) e rapida (in 2 ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] di rilevazione della posizione, usati per esempio per la navigazione, si basano sui segnali emessi da un certo numero di alogena. Ciò significa che un collasso gravitazionale dell'orbita terrestre avverrà fra circa 1024 anni. Altre cause, quali ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] 'osservazione celeste ed espressa specialmente in una raffinata cartografia e nell'arte della navigazione, sia una scienza naturale, poggiata sull'osservazione terrestre, con sbocchi in geologia, mineralogia, botanica e zoologia, ma anche, ad ampio ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] 117 m ca.); infatti, da un arco celeste di oltre 3° e un arco terrestre di 176.940 tese, Bouguer ricavò per 1 grado (a livello del mare e Seutter (1678-1757) per le carte regionali e di navigazione, in The English pilot (edizioni dal 1689 al 1794). ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] delle istruzioni nautiche in uso allora, forniscono distanze marittime ‒ e terrestri nel caso di Ibn Māǧid ‒ ad altezza di ogni dito ( Indiano) non superava 2°. Ibn Māǧid sembra parlare di una navigazione di lungo corso a 1/4 di rombo, cioè con una ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] che dipende dal fatto che l'osservatore si trova sulla superficie terrestre e non sulla linea che unisce il centro della Terra contributo pratico che essa offriva ai fini della navigazione e della rappresentazione cartografica del regno di Luigi XIV ...
Leggi Tutto
La misura del tempo che passa
Gli orologi misurano lo scorrere del tempo durante la giornata, dividendolo in unità che possono essere usate come riferimento per la vita sociale. I primi orologi si servivano [...] ore. Lo gnomone deve essere parallelo all’asse di rotazione terrestre e puntato verso il Polo Nord (nel nostro emisfero). ad acqua, ed è stata importante in particolare per la navigazione, perché per molto tempo fu l’unico strumento per misurare ...
Leggi Tutto
ALESSIO, Alberto
Giovanni Boaga
Nato a Schio (Vicenza) il 19 nov. 1872, entrò nel 1895 nella marina militare; laureatosi nel 1902 in matematica presso l'università di Genova, nel 1909 divenne insegnante [...] nome, le carte speciali e i piani celesti per la navigazione astronomica per qualunque latitudine. L'A. fu socio nazionale 1911, ibid.,VIII (1911-12), pp. 1-151; Determinazioni di magnetismo terrestre dal 1905 al 1906, ibid,VIII (1911-12) pp. 153-218 ...
Leggi Tutto
navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
navigare
(ant. navicare) v. intr. [dal lat. navigare, der. di navis «nave»] (io nàvigo, tu nàvighi, ecc.; aus. avere). – 1. a. Effettuare un percorso (o un viaggio) in mare o su un fiume o su un lago, riferito sia a un’imbarcazione sia ai...