L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] cui 34 di terrapieni e 15 di specchi d’acqua navigabili. Al tornante del secolo, per il servizio diretto e agosto 1954 da M. Pasquato, vicepresidente della Confederazione generale dell’industria italiana.
6. Cf. Primo Lanzoni, Il porto di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] veliero a tre alberi adatto alla navigazione sull'Atlantico. Inventato dai Veneziani consegna e di sovrintendere alle prove generali di collaudo di prodotti e munizioni, furono a loro volta soppiantati da imprese italiane. In Sassonia e in Turingia, ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] in altri ambienti della penisola italiana, ma in quanto esso risulta oltre che Leonardo Mocenigo, allora in navigazione in quella zona con altre galere della anche più in là e si faceva generale quando si pronunciava sul criterio di condotta ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] non lodevole, la decisione giovò al prestigio del capitano generale, che da allora non ebbe più da affrontare questioni , Giovanni C. e la navigazioneitaliana del suo tempo, Bologna 1937; R. Almagià, Gli Italiani primi scopritori dell'America, Roma ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] per la sua Storia della letteratura italiana, anche se scaldato da un entusiasmo nelle pagine del De Sanctis più fini e meno generali, ma è pur certo che nel periodetto che da parte di tutti i più navigati folenghisti, e dal De Sanctis trapiantate ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] se si è una banca, dal proprio quartier generale se si è una transnazionale, per decidere dove e i luoghi.
La piccola trasformazione italiana
A partire dagli anni Novanta l aeroporto Catullo e il sistema della navigazione interna. La sfida della crisi ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] alle masse, in traduzione italiana e in forma estremamente di altre dottrine quali la medicina, la navigazione, l'agricoltura, la fisiognomica. L' Libro I riveste una funzione di introduzione generale, ricordando le origini persiane della magia e ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] (4).
Il programma generale del portale, scolpito sulle angolare sono lavori connessi con la navigazione (si ritrova la tendenza a , Leipzig 1903, p. 186.
53. Adolfo Venturi, Storia dell'arte italiana, I-III, Milano 1901-1904: III, p. 365.
54. Cf ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] 776 a.C.) i Rodi navigarono in Italia e Spagna fondando Society, Aarhus 1999.
G. Rocco, Le ricerche italiane a Rodi e Coo, in Un ponte fra -57 (con bibl. ult.); 30- 32 (1952-54), p. 227.
In generale:
L. Laurenzi, s.v. Camiro, in EAA, II, 1959, pp. 285 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] far prosperare viaggi e navigazione, ma biasimava la , in aedibus Ascensiensis, 1512; cito dalla traduzione italiana: L. Valla, Del vero e del falso Riflessioni di un italiano sopra la Chiesa in generale e sopra il clero sì regolare che secolare, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...