Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] In altri termini, si è trattato di navigazione in mare aperto, ben oltre i limiti del meno grandi trasportati dai corsi d'acqua e rideposti durante le alluvioni sotto forma di ciottoli pur trovandosi in un'area in cui essa è generalmente rara: dalle ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] un fatto primario, risulta oggi derivato dall'area iranica e più tardo (III millennio). delle capanne, sulla navigazione per mezzo delle piroghe o percussori, rifinendolo poi con raschiatoi o strumenti d'osso. Nell'incavo si versa del grasso animale ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
La locuzione ingegneria biomedica (detta anche bioingegneria e ingegneria medica) indica quel settore interdisciplinare di applicazione dell’ingegneria, delle [...] progetto di protesi di arti e (d) i biomateriali, con riferimento alla ricerca tutti completamente evidenti, renderebbe l’area biomedica una scelta naturale per posto sul tavolo operatorio. La navigazione verso la zona lesa, eseguita manualmente ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] in italiano, che non riguardano solo la Lingua d’Italia, ma anche le altre Lingue.
Dopo settori, dalla medicina alla navigazione, e nel Settecento pubblicò alla diminuzione riguarda indistintamente l’area mediterranea orientale e quella occidentale ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] un’area sottoposta alla sovranità dello Stato costiero (m. territoriale) e in un’area in cui vige il principio della libertà d’uso e da guerra straniere e dei sottomarini (che devono navigare in superficie), purché il loro passaggio non arrechi ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] e dei Fenici, però in un campo d’azione forse meno vasto – salvo con 30.000 t; si introdussero nuovi sistemi di navigazione, che ne aumentarono la celerità e la sicurezza, egida ONU, l’instabilità dell’area mediorientale con i conflitti della guerra ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] costruzione di imbarcazioni più adatte a navigare in specchi d'acqua di notevoli dimensioni. I gruppi fabbricazione e uso di strumenti litici, avvalora l'ipotesi che in quest'area si praticasse la cottura di alimenti di origine animale. In Giappone ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] delle principali vie di penetrazione o di controllo della navigazione, come quelli costruiti da Falaride nel VI secolo dei Huanca, il gruppo etnico dell'area, ad abbandonare i loro grandi centri fortificati d'altura, ubicati nella zona di produzione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] queste opere. Si possono costruire strumenti per navigare senza rematori in modo che le navi, cui si è servito in occasione di un solstizio d'estate. Quanto a Diego Gomes, che nel 1462 , a opera dei fabbricanti dell'area germanica. Non di rado si ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] di Menelao e i mari solcati da Ulisse nella sua lunga navigazione erano ricchi di pesci, come prova l'affresco del giovane mare, particolarmente nell'area mediterranea, e le merci erano prodotti di qualità pregiata come vino, olio d'oliva, frutta ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
RNAV
〈èrre-ènne-a-vvù〉 s. f. – Acronimo dell’ingl. ARea NAVigation (con ar iniziale ridotto a r perché nella compitazione ingl. la r isolata viene letta ar: cfr., per un fenomeno analogo, arenavirus), cui corrisponde in ital. navigazione d’area,...