TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] , soprattutto oggi che i contatti da luogo a luogo sono continui, rapidi e intensi: basta pensare alla ferrovia, alla navigazione, al telegrafo, alla radio.
Dapprima, in alcuni grandi stati, si adottò il tempo medio riferito al semimeridiano della ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] Bronzo e gli inizi dell'età del Ferro l'isola entra a fare parte delle regioni del Mediterraneo interessate dalle navigazioni e dai commerci fenici (fra i centri esplorati recentemente va ricordato in particolare Santa Imbenia, nella Sardegna nord ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] : preso contatto col nemico,
mi abocai [egli scrisse> con la galia Sebenzana [di Sebenico>, et mi dolsi che si navigava di quella maniera: mi fu risposto per il suo comito, che 'l corsaro era troppo grosso, et che non era da investirlo ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] dell’autorganizzazione dei produttori.
L’economia delle città italiane era costituita di manifattori e di mercanti, oltre che di navigatori nelle città costiere. Ai mercanti spettò il ruolo di aprire nuovi mercati, anche a grande distanza, verso i ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] rapidità e sicurezza in un mare del tutto sconosciuto a bordo di una nave di dimensioni così ridotte è l'impresa di un navigatore geniale. Lo stretto fra l'isola di capo Bretone e quella di Terranova, fu intitolato al suo nome e nel 1897, nel quarto ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] . Certo è, in ogni caso, che le scoperte geografiche in atto sin dal XIV sec. a opera soprattutto dei navigatori portoghesi o italiani al servizio del Portogallo, impegnati nella ricerca di una rotta che conducesse ai 'porti delle spezie', evitando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] distanza fra due corpi celesti o due punti sul terreno. Sin dall’inizio del Cinquecento fu utilizzato anche per la navigazione e specialmente per determinare l’altezza del Sole sull’orizzonte. Verso la fine del secolo la balestriglia fu perfezionata ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] di Sarroch, situato all’estremità occidentale del Golfo di Cagliari – e centro-orientale ed è noto che la navigazione micenea era in relazione con le necessità di approvvigionamento dei metalli.
La ricerca dello stagno, elemento indispensabile per ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] il legame fra il magnetismo terrestre e l'astronomia; in effetti, data l'importanza di quest'ultima per la navigazione e della bussola per la topografia (parente prossima dell'astronomia), era naturale che fra le due scienze esistesse una stretta ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] - ben si esprime la consapevolezza di questi mercanti, l'orgogliosa fiducia in se stessi. Quando san Nicola, patrono dei naviganti, apparve ai marinai nel mezzo di una tempesta il prete di bordo dichiara: "Santo Padre, siamo Veneziani e come i ...
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navigabile
navigàbile (ant. navicàbile) agg. [dal lat. navigabĭlis]. – Adatto a esser navigato, detto di corso o specchio d’acqua che può essere percorso da imbarcazioni, soprattutto mercantili, di piccole e medie dimensioni: fiume, canale...
navigante
(ant. navicante) agg. e s. m. e f. [part. pres. di navigare]. – Che naviga: personale n., che fa parte dell’equipaggio di navi o aerei, in contrapp. al personale destinato a mansioni a terra; più spesso usato come sost., chi naviga,...